Tecnico scozzese (Shettleton, Glasgow, 1792 - Queenshill, Kirkcudbrightshire, 1865); direttore dell'officina del gas a Glasgow, ideò e brevettò (1828) un efficace sistema di preriscaldamento (il primo [...] a essere adottato) dell'aria inviata all'altoforno per la produzione di ghisa ...
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Industriale francese (Bidestroff, Meurthe, 1805 - Parigi 1875); acquistò (1836) l'officina metallurgica di Le Creusot, riorganizzandola e portandola a grande sviluppo; ebbe l'appoggio di Napoleone III, [...] che voleva contrapporla alla Krupp tedesca ...
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Industriale (Worcester 1877 - Huntercombe, Oxfordshire, 1963). Nel 1905 aprì un'officina e un garage col nome di Morris garages. Soprattutto grazie alla produzione di un'automobile utilitaria di basso [...] prezzo, la sua azienda raggiunse una crescita notevolissima e, nel 1926, fu trasformata nella Morris motors ltd. Nel 1951 la Morris e la società Austin confluirono nella BMC (British motor corporation), ...
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Scrittore italiano (Cosenza 1924 - Milano 2017). Dapprima redattore della rivista Officina, collaborò poi a Il menabò, convertendo il suo sperimentalismo linguistico in una franca adesione alla neoavanguardia. [...] Dopo i romanzi Conoscenza per errore (1961) e L'incompleto (1964), pubblicò Il tappeto volante (1967), in cui già predominano le istanze politiche di estrema sinistra che saranno proprie della rivista ...
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Ingegnere meccanico (Planitz 1674 - Lipsia 1727); aprì a Lipsia (1699) un'officina meccanica e costruì una pompa pneumatica della quale fornì molti esemplari ai laboratorî dell'epoca. Pubblicò il Theatrum [...] machinarum (tra il 1724 e il 1729), che contiene una completa esposizione di tutta la tecnica meccanica e idraulica del suo tempo ...
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Ceramista ateniese (seconda metà sec. 6º a. C.), capo di una officina attivissima, uno dei massimi rappresentanti della tecnica a figure nere (80 vasi firmati, oltre a sei con figure rosse e uno con figure [...] nere e rosse); caratteristica la forma laminata delle anse del tipo di anfora da lui creata ...
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Legatore (Parigi 1790 - ivi 1834). Nel 1813 divenne maistre di un'attivissima officina che produceva non meno di 2500-3000 pezzi l'anno. T. è considerato il creatore del cosiddetto stile storico della [...] legatura: nella decorazione impiegò motivi classicheggianti (pompeiani), gotici (stile cattedrale) e riprese con fortuna lo stile à la fanfare ...
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Ottico e meccanico (Rappoltsweiler 1801 - Monaco 1870); fondò a Königsberg (1855) un'officina di strumenti ottici, presto diventata celebre per l'ottima qualità dei suoi prodotti, ereditata poi dal figlio [...] Hugo Adolph (Monaco 1832 - ivi 1893) e quindi da Rudolf (Monaco 1865 - ivi 1930), figlio di Hugo; i laboratorî S. fornirono ottimi cannocchiali astronomici a molti osservatorî, tra cui parecchi italiani. ...
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Incisore e cartografo (Wacken 1563 - Amsterdam 1611). Nel 1593 aprì ad Amsterdam un'officina d'incisione e una stamperia specializzate nel campo cartografico, da cui uscirono molte carte famose, tra cui [...] il magnifico planisfero in proiezione di Mercatore (1608). La sua opera fu continuata dal figlio Hendrick (1597-1664) e dal genero Jan Janssen ...
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Ceramista attico attivo nella prima metà del sec. 5º a. C. Nella sua officina lavorarono varî pittori: Epitteto, le due mani anonime del cosiddetto gruppo di Sirisco (intorno al 470 a. C.), e un pittore [...] detto di P., cui viene attribuito uno scifo a Berlino, con Eracle che va a scuola di musica da Lino, che trova confronti stilistici con molti altri vasi ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.