MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] picco nel 1745. La libreria fu mantenuta a piazza Montecitorio fino al 1743, ma dal 1741 il M. aveva trasferito l'officina tipografica al primo piano del palazzo Lancellotti a piazza Navona.
Il M. ebbe tre mogli; la prima, Costanza Cassandra Sabatini ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] anche il cognome Campitelli), Giovambattista Bocci Campitelli (1880-1920), Franco (ma Francesco Bocci) Campitelli (1920-1935).
L'officina nacque intorno al 1694 per iniziativa di Niccolò, che si era trasferito a Foligno dalla vicina Macerata, ove ...
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Orafo e prototipografo (Magonza tra il 1394 e il 1399 - ivi 1468), membro della famiglia patrizia dei Gensfleisch (il nome G. ha origine da un possedimento avito, "Höfe zum Gutenberg"), riconosciuto come [...] G., iniziavano la loro fiorente attività di tipografi con il Salterio, il primo testo datato, stampato coi tipi che provenivano dalla officina di G. Il nome di G. non compare nel colofone di nessun libro: è quindi dubbio che gli si possa attribuire ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] Scoto, Bernardino Stagnino, Andrea Torresano e da una miriade di più modesti operatori. La contemporanea presenza di tante officine, oltre venti, imponeva oculatezza nella scelta delle opere da stampare: il B., o mal consigliato dai suoi consulenti ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] degli ultimi spostamenti del tipografo e illustra le procedure che si mettevano in atto in alcune città per dotarle di nuove officine.
Il 19 gennaio di quell'anno il B. compare davanti al Consiglio dei consoli di Rimini dichiarandosi disposto a ...
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BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] , casato tuttora esistente nella bassa Lombardia.
La costante completezza di sottoscrizione farebbe escludere la possibilità di attribuire alla sua officina non solo il De regulisiuris di Dino da Mugello del 10 giugno 1484, ma anche il Fior divirtù e ...
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BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] aspetto esterno; aggiornata è la bibliografia e amplissimi sono gli indici.
Nel 1906 il B. ebbe il posto di direttore dell'Officina dei papiri ercolanensi a Napoli. Il periodo napoletano aprì un nuovo campo alla sua attività; egli si propose un ampio ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] da Pietro e Traiano Bartoli, eredi di Girolamo, che, proveniente da Pavia (dove gestiva e continuò a gestire un’altra officina tipografica), aveva svolto attività editoriale a Genova dal 1585 alla morte, avvenuta nel 1591 (Archivio di Stato di Genova ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] Cromberger con compiti di sovrintendenza. Le spese di trasporto di persone e attrezzature erano a carico di Cromberger.
La nuova officina, collocata in un locale di proprietà del vescovato, entrò in funzione entro la fine del 1539, come testimonia l ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] appare questa indicazione. Tale data costituirebbe di per sé un'eccezione, perché normalmente C. non fornisce l'ubicazione della sua officina, ma semplicemente la nota tipografica (nell'uno o nell'altro idioma a seconda che il libro sia in latino o ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.