LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Artista. Critica dell'arte in Toscana, II (1990), pp. 8-19; Id., Agnolo Bronzino. Ritratto di L. L., in L'officina della maniera. Varietà e fierezza nell'arte fiorentina del Cinquecento fra le due Repubbliche 1494-1530 (catal.), Venezia 1996, p. 372 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] agli Oxoniensi) e il Sigillus sigillorum. Solo per l'Explicatio e per la lettera è possibile precisare l'officina tipografica, che è quella di John Charlewood, dalla quale sarebbero uscite tutte le rimanenti opere londinesi.
L'Ars reminiscendi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , le fila dell'antifascismo torinese (in particolare il gruppo Andreis-Scala-Garosci, raccolto attorno al foglio Voci d'officina) erano state da poco scompaginate dalle dure condanne comminate dal tribunale speciale. Il G. decise di ricostituirle ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] fu ristampata in Opera omnia Ioannis Pici Mirandulae… item Ioannis Francisci Pici… opera quae extant omnia, Basileae, ex officina Henricpetrina, 1572.
Per le prime edizioni delle opere si vedano rispettivamente: Commento sopra una canzona de amore ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il Piccolomini ed il pontefice, che aveva portato al suo bando ed alla confisca del feudo di Montemarciano.
Ma Roma, "officina - egli scriveva - di tutte le pratiche del mondo", fu per F. in primo luogo osservatorio e scena politica privilegiata. Le ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la nomina di un folto corpo docente e la fondazione, al suo fianco, di un Collegio greco e di un'officina tipografica modellata sull'esempio di quella veneziana di Aldo Manuzio. Maggior successo ebbe l'ampliamento della Biblioteca Vaticana, dalla ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ", e lasciò istruzioni e denaro affinché si abbellisse la tomba del beato. Devolse il frutto di una sua "apotheca saponarie", officina per la fabbricazione di saponi, e della rendita di alcuni titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] oltre a G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I-II, Paris 1897, si veda R. Longhi, Officina ferrarese, Firenze 1956 con ampia bibl. In particolare, per Schifanoia, si veda P. D'Ancona, I mesi di Schifanoia, Milano 1954, oltre ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ), in Id., Filosofia e politica nel Novecento italiano. Da Labriola a "Società", Bari 1982, pp. 263-313; G. Francioni, L'officina gramsciana. Ipotesi sulla struttura dei "Quaderni del carcere", Napoli 1984; L. Paggi, Le strategie del potere in G. Tra ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] e si individuava in quest'ultimo "lo strumento principale del partito per il lavoro di massa", onde la cellula "nella cui officina non esiste ancora il gruppo sindacale ... è una cellula che non svolge ancora un lavoro di massa".
L'azione sindacale ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.