Tecnica
Attrezzo che serve per battere, od oggetto, generalmente metallico, che, pur avendo forma diversa da quella di un m., ha funzione analoga a questo, servendo da percussore, o macchina operatrice [...] lo scopo che si vuole conseguire con il loro uso l’azione si esplica sempre a mezzo di urti. Il m. comune di officina, o da meccanico, usato in genere per battere su altri utensili (scalpelli, punteruoli ecc.), è costituito da una testa (a in fig. 1A ...
Leggi Tutto
GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] 237, 272 ss.; D. Zucaro, I socialisti e l'origine di Giustizia e libertà in Italia. Il gruppo torinese di "Voci d'officina", in Storia contemporanea, III (1972), pp. 580, 582 s.; A. Garosci, Vita di Carlo Rosselli, Firenze 1973, ad indicem; S. Fedele ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina, p. 33). Nel novembre 1952 ebbe inizio l’impianto materiale del Centro, in alcuni locali di via San Vitale presi in ...
Leggi Tutto
ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] chiamata "Società Evangelica", di ispirazione giobertiana, egli faceva opera di propaganda rivoluzionaria fra gli artiglieri dell'officina metallurgica di Mongiana (Catanzaro). Partecipò nel settembre 1847 ai moti calabresi di cui fu ispiratore lo ...
Leggi Tutto
PORTAEREI
Leonardo Fea
. Questo tipo di nave (v. anche nave, XXIV, p. 386 segg., App. I, p. 887) ha assunto importanza sempre crescente nell'ultimo decennio, specie durante e dopo la seconda Guerra [...] , dal quale gli apparecchi partono e dove atterrano, altrimenti si chiamano semplicemente navi "appoggio-aerei" cioè navi-officina ed alloggio: ogni altra soluzione ibrida di corazzate o incrociatori e portaerei si è dimostrata difettosa.
L'armamento ...
Leggi Tutto
Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] entrò nella società dell'alluminio di Neuhassen in Svizzera, dove perfezionò alcuni processi industriali. Nel 1893 era direttore d'un'officina a Bitterfeld. Prese a collaborare in questi anni alla rivista Zukunft di M. Harden con alcuni saggi, in cui ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] e divenne quindi segretario della locale Camera del lavoro. Trasferitosi ad Alessandria, dove lavorò come operaio presso l'officina del gas, il F. diede un contributo decisivo alla costituzione dell'organizzazione sindacale dei gasisti, svolse attiva ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] fratello Alceste, segretario della locale Camera del lavoro, accolse l'invito e prese a lavorare come meccanico nell'officina di un anarcosindacalista. In breve tempo "abbracciò con ardore le idee sindacaliste" (segnalazione della prefettura del 1908 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] laterali e trasversali e qualche raschiatoio carenato; la presenza di schegge di lavorazione indica in questa stazione un’officina litica, nella quale si suppone avvenissero lo sgrossamento e la lavorazione della selce, suggerendo l’esistenza di ...
Leggi Tutto
Eraclea d’Italia (gr. ῾Ηράκλεια) Città della Magna Grecia sul luogo dell’odierno centro di Policoro, in corrispondenza della collina del Castello.
STORIA
Fu fondata da Taranto nel 433-32 a.C.; nella seconda [...] del santuario di Demetra e di una stipe votiva risalente al 7° sec. a.C. A E. era attiva una fiorente officina che produceva oggetti di terracotta: statue e statuette, vasi, tegole, antefisse. Tavole di E. Due tavole di bronzo iscritte trovate ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.