GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] la presenza del G. nella vicenda della Liberata tassiana, quale privilegiato interlocutore del poeta da far entrare nell'officina mentale ove si inventano gli episodi e si coniano le parole in un indefesso lavorio di perfezionamento, di revisione ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] termini" (A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme Liberata, Padova 1893, p. 43), né sulle perplessità di Carlo Emanuele.
E l'officina poetica del C. non ha requie: nel 1608, chiamato a Mantova dal duca Vincenzo Gonzaga per le nozze del figlio ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] avrebbe tracciato in un suo famoso dialogo, l'Opulentia sordida, un gustoso ritratto della vita quotidiana nell'officina del M., mettendo in ridicolo Torresano, descritto come un ricchissimo taccagno, ma risparmiando il M., affettuosamente citato ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] europeo, Bologna 1987; L. Sedita, La maschera del nome. Tre saggi di onomastica pirandelliana, Roma 1988; U. Artioli, L’officina segreta di Pirandello, Roma-Bari 1989; S. Micheli, Pirandello in cinema. Da «Acciaio» a «Káos», Roma 1989; F. Angelini ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] . La Letteratura, Ferrara 1994, pp. 467-492; L. Avellini, Lettere sotto capi divise: il caso tipografico di B. G., in Schede umanistiche, n. s., I (1995), pp. 45-102; E. Selmi, "Classici e moderni" nell'officina del "Pastor fido", Alessandria 2001. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] della Restaurazione, in Id., Scrittori d’Italia, Milano-Napoli 1968, pp. 223-372. Sull’elaborazione dei Promessi sposi cfr. anche L’officina dei Promessi sposi (catal.), Milano 1985, a cura di F. Mazzocca e con un intervento critico di D. Isella; C ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , da tardivi scrupoli e timori; difatti, tra il '38 e il '41, diversi altri scritti uscivano dalla sua operosa "officina" umanistica. Nel '38 volgeva in latino dal Decameron la novella di Tancredi (IV, 1) con il titolo De duobus amantibus ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.