GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] in precedenza pubblicato gli Spogli danteschi e petrarcheschi, in Otto/Novecento, VI (1982), marzo-aprile, pp. 169-258; l'Albo dell'officina è stato edito da N. Fabio e P. Menichi, Firenze 1991.
In assenza di manoscritti, o quasi, l'edizione di tutte ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] il Vat. Urb. 804, cc. 232-233v, conserva due sonetti del Filelfo a lui dedicati.
Ma dopo la collaborazione con l'officina libraria del Marcanova sembra attenuarsi nel F. l'interesse per l'epigrafia ed emergere in primo piano quello per la poesia. Di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] e la sua conoscenza dell'Italia. Nella parte dedicata agli antichi, di natura storico-morale, inserì vaste parti dell'Officina di Jean Tixier, mentre utilizzò le sezioni escluse nel Dialogo intitolato Ulisse, apparso fra i Vari componimenti, che ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] tra gli avversari del regime clandestinamente operanti a Torino (specialmente il gruppo che compilava e diffondeva Voci d'officina) e la galassia dei fuorusciti italiani in Francia, partecipando alla fase preparatoria del programma di Giustizia e ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] R. Amaturo, Congetture sulla «Notte» del P. In appendice i manoscritti ambrosiani criticamente ordinati, Torino 1968; D. Isella, L’officina della «Notte» e altri studi pariniani, Milano-Napoli 1968; S. Antonielli, G. P., Firenze 1973; E. Bonora, P. e ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] i giovani intellettuali, aspiranti scrittori (Mario Colombi Guidotti, Alberto Bevilacqua, i poeti della cosiddetta Officina parmigiana), pittori (Carlo Mattioli, Remo Gaibazzi), critici letterari e artistici (Giorgio Cusatelli, Francesco Squarcia ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Riessinger, dopo una breve sosta a Roma, nel 1471 si era stabilito a Napoli e vi aveva inaugurato la prima officina tipografica del Regno. Qui infatti si presentavano le condizioni ideali per lo sviluppo della nuova arte: alla politica di Ferdinando ...
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GENTILE RICCIO, Pier Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Savona nel 1563 da Domenico, appartenente a un'antica casata cittadina già attestata sul finire del sec. XI, e dalla nobile Barbara Salomone. A Savona [...] letterarie inedite o rare dal sec. XIII al XIX, Bologna 1862, pp. 3-27.
Fonti e Bibl.: G.F. Astolfi, Della officina istorica, Genova 1642, p. 80; R. Soprani, Li scrittori della Liguria, Genova 1667, pp. 241 s.; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , il terreno propizio per una intensa attività di volgarizzatore, correttore e curatore di testi. Il suo ruolo nell'officina giolitina era quello di collaboratore pagato del tipografo; questi si serviva delle capacità del suo impiegato in funzione ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] uno studio attento, si potrebbero "ridurre ad un manipolo di libri" (Cherchi, 1980, p. 25), primo fra tutti l'Officina di Ravisio Testore (Jean Tixtier de Ravisy). Già in questa prima opera si manifesta dunque la tecnica di "riscrittura enciclopedica ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.