FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] in relazione con la crisi della stampa napoletana del 1492. Proprio a partire dal 1492, infatti, il F. impiantò un'officina tipografica a Roma: l'11 luglio di quell'anno uscì quella che è probabilmente la sua prima edizione romana, la Historia ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] del poderoso volume delle Institutiones ad Christianam theologiam dello spagnolo J. Viguer. In quello stesso anno dalla sua officina uscì inoltre un'importante edizione dei primi tre volumi delle novelle di M. Bandello, curati dall'Ulloa, che ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] tipografica; ipotesi divenuta certezza in un successivo contributo di Giuseppe Dondi. Secondo Dondi l'avvio a Pavia di una nuova officina da parte del G. e del Cane sarebbe da collegare "con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla quale ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] , il «discorso pratico» Il fuoco ristretto ed unito, un’opera tecnica da lui stesso composta e stampato nel 1694 nell’officina di Domenico Antonio Ercole per conto del libraio Pietro Leone, poi ristampata l’anno dopo dallo stesso Ercole, con testo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] della Gallia e una della Spagna. Le dediche delle edizioni pubblicate dal G. sono firmate per lo più dai collaboratori dell'officina, spesso umanisti, e rivolte a patroni e amici fiorentini, o a loro giovani allievi. Nel 1515 la grammatica greca di ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] , data della sua ultima edizione milanese (Diogene Laerzio, Vitae et sententiae philosophorum), lasciasse al figlio i torchi dell'officina per trasferirsi a Pavia, dove lavorò in qualità di libraio, editore, nonché bidello dell'Università.
La prima ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] 143), opera dello stesso Domenico. Il nome di Pacini vi compare per la prima volta il 20 dicembre 1480, quando inviò all’officina 14 risme di carta di due diversi tipi. Il suo ruolo nella stamperia non fu di collaboratore alla stampa, ma piuttosto di ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] La sosta veronese si tradusse comunque in cinque edizioni sine notis, di contenuto prevalentemente grammaticale, solo di recente attribuite all’officina di Paolo e Giorgio, la prima attiva in città (Fattori, 1995, p. 11).
Non è chiaro quanto accadde ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] di magister, che compare anche nei Commentaria in artem veterem Aristotelis di Graziadio da Ascoli. Quest'opera risulta infatti stampata "in famosa officina magistri Boneti de Locatellis Bergomensis", espressione che attesta la sua titolarità in un ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] opuscolo astrologico del filosofo e giurisperito Antonio Manilio da Bertinoro.
Entro l'aprile del 1495 il G. trasferì l'officina tipografica nella città natale. Accanto al Benedetti, egli volle con sé Girolamo Medesani di Parma, che figura insieme ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.