Tipografo tedesco (n. Ingolstadt - m. Roma 1478 circa) attivo a Roma tra il 1467 e il 1478, con il fratello Wolf (dal 1476) e il figlio Enrico (con questi, nel 1470, realizzò l'edizione delle Elegantiae [...] ), pubblicò anche opere giuridiche e di autori contemporanei, come l'Ortographia di G. Tortelli. Del 1475 è il Missale Romanum (pubblicato nuovamente nel 1476), primo libro fornito di note musicali a stampa. La sua officina fu rilevata da S. Planck. ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] dopo tra lo stesso G. e il suo committente Manfredo Guarguaglia.
G. apprese l'arte tipografica quasi sicuramente nell'officina di Filippo Cavagni, che dal 1471 si era affermato a Milano come stampatore. Allo stesso Cavagni, infatti, risulterà legato ...
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GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] della medesima opera (Indice generale degli incunaboli [IGI], 9410), priva del nome dello stampatore, ma concordemente attribuita all'officina di Giorgio Lauer (attivo a Roma fra 1471 e 1480) sulla base dell'assoluta identità dei caratteri con quelli ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] , D. Salutello, A. Zonzio) e ancor più nuovi studiosi di biografia e di araldica (C. Campana, A. Lisca, G. F. Tinto), l'officina del D. fu pressoché monopolizzata, dal 1593 in poi, da T. Da Monte, signore di Cavalcaselle e Ca'Macisi. Questo nobile ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] tipolitografica che venne dotata di macchine per stereotipia, calcografia, tipografia.
Nata come Stabilimento Lapi-Bezzi, dopo due soli anni l'officina divenne Lapi-Raschi e C., per il ritiro di Bezzi e la sostituzione con F. Petrini. Nel 1874 il L ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] soldi e 4 denari dal mercante di lana sottile Pietro Della Croce. La somma venne utilizzata dal G. per allestire una propria officina in un locale nella parrocchia di S. Protaso ad Monacos e per acquistare due torchi e 40.000 caratteri fabbricati da ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] apertasi una complicata successione tra i nipoti di Facciotto, il M. decise di mettersi in proprio e aprì una nuova officina nell'attuale via del Piè di marmo, zona adatta all'attività libraria e tipografica per la vicinanza del Collegio romano.
Dal ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] , tra cui un pregiato Psaltir (1638) in rosso e nero, che riproduce lo psalterio dello stampatore slavo Jerolim Zagurovic, la cui officina era stata rilevata dai Ginammi alla fine del Cinquecento. Non è però noto se si tratti di stampe con caratteri ...
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Tipografia Vaticana Tipografia ufficiale della Santa Sede. Suoi precedenti storici sono le stamperie fondate a partire dalla seconda metà del 16° sec. a Roma con funzioni analoghe. Nel 1561 Pio IV chiamò [...] l’incarico di revisione delle edizioni (1590). I caratteri, latini e anche orientali, furono forniti alla stamperia dall’officina parigina di R. Granjon. Tra le edizioni della Stamperia Vaticana è di importanza particolare la Bibbia corretta secondo ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] romano Antonio Landini, con cui il G. era in rapporti di lavoro già dal 1632. Il Landini morì nel 1646 e l'officina, sempre di proprietà del G., fu affidata a un nuovo stampatore, Palmerio Giannotti, di Orvieto, che fu affiancato da Carlo Bilancioni ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.