EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] fino ad allora.
Il fiorentino perdette un prezioso collaboratore, ma proprio sfruttando le attrezzature che erano state della sua officina diede inizio alla sua attività di stampatore in proprio: tutte le serie di caratteri dell'E. passarono alla ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] e Bernardino Stagnino. Risulta però che, dopo la cessazione dell'attività da parte del G., l'attrezzatura della sua officina fu acquisita da Giovanni Giolito de' Ferrari.
Fonti e Bibl.: G. Vernazza, Diz. dei tipografi e dei principali correttori ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] "Il disegno di architettura come misura della qualità". Università di Palermo, 1991, pp. 171-177; Bonita Cleri. Officina fanese : aspetti della pittura marchigiana del Cinquecento. [Fano]: Carifano 1994], pp. 165-166, 182-187; Giovanni Francesco ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] prende quasi subito il suo posto, ereditando anche l'insegna del padre: un sole col motto "Frustra oppositae". Dalla sua officina uscirono due opere di Giancarlo Pica, un'Oratione funebre in morte del Sig. Dottor Cesare Riviera (1602) e le Letture ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] . Petrai, Un editore originale d’altri tempi: E. P., in La Tribuna illustrata, XII (1904), 16, p. 4; G. De Rossi, L’ officina di P., in Roma, VI (1928), 1, pp. 34-42; Id., Il romito di Castelgiocondo: memoriale di Eutichio Tuttibozzi, Milano 1928; Id ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] … libri VII, in Venetia, appresso Cornelio Arrivabene, 1584, p. 219 v), e collaborò all'edizione di alcuni testi per l'officina veneziana di Lucantonio Giunti: nel 1535 offriva l'Etica aristotelica nella traduzione dell'Argiropulo e col commento di D ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] mobili. Certamente dovevano essere in contatto con personaggi nati o vissuti nel mondo arabo, indispensabili come maestranze in officina. Tuttavia, fino a oggi nulla è documentato al riguardo e nessun contatto può essere ipotizzabile con le stampe ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] stampò per conto dei librai Pietro Tini e Matteo Besozzi, usando le marche tipografiche dei fratelli. Dopo la sua morte l'officina continuò l'attività con le diciture "Nella stampa del quondam Pacifico Pontio" o "apud Pontianos". Nel 1602 l'erede di ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] della mostra, a cura di I. Fenlon - P. Dalla Vecchia, Venezia 2001; T.M. Gialdroni - A. Ziino, - Id., Nuove fonti dall’officina di O. P., in Fonti musicali italiane, IX (2004), pp. 17-25; Venezia 1501: P. e la stampa musicale. Atti del convegno… 2001 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] testi tecnici portò alcuni dei filosofi naturali più ricchi, compreso lo stesso Tycho, a dotarsi di una propria officina tipografica. Neanche una macchina privata, tuttavia, era una difesa contro la circolazione di versioni contraffatte.
L'invenzione ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.