CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] , svincolato come appare da ipoteche accademiche.
Agli stessi anni o poco dopo risalgono anche altre opere minori, quali l'officina per il saggio dei metalli preziosi e dei pesi e misure, l'osservatorio meteorologico, l'edificio presso la chiesa dei ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] . Pratesi, A. M., 1900-1940: sculture e disegni, Milano 1987; P. Spadini, A. M. artista e critico del Ventennio, in Officina della critica. Libri, cataloghi e carte d'archivio (catal. Roma), a cura della Galleria nazionale d'arte moderna, Milano 1991 ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] . fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e maniera nell'officina meridionale, Salerno 1975, pp. 59-63 (recensione di G. Previtali, in Prospettiva, 1976, 4, pp. 51-54) Arte a Gaeta (catalogo ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Paragone,II(1951), n. 17, pp. 40-44; I. Toesca, Due miniature dell'A., ibid., IV (1953), n. 41, p. 39; R. Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi Ampliam. 1940-55, Firenze 1956, Dp. 60-62, 146-152, 189 s. e passim ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] , I, Berlin-Leipzig 1933, pp. 105 s.; A. Colasanti, Donatelliana, in Riv. d'arte, XVI (1934), pp. 5-7; R. Longhi, Officina ferrarese [1934], Firenze 1956, p. 29; A. Giglioli, Il duomo di Ferrara nella storia e nell'arte, in La cattedrale di Ferrara ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] mediche e nat., s.3, XVIII (1927), 7-8, pp. 167-92, P.Pellini, Uno speziale livornese: G. C. (1637-1718), in Officina, IX (1930), pp. 282-89; U. Faucci, L'opera del Bonomo,del C. e del Redi nella scoperta della natura parassitaria della scabbia, in ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] in his quae sunt secundi adventus Domini,alter ad Hobraeos de primo et secundo eiusdern adventu, Lugduni Batavorum, ex officina C. Silvii, 1581.
Nel fondo Borgarsiano della Burgerbibliothek di Berna si conservano le seguenti opere inedite: Tractatus ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1981, pp. 434 s. e n. 2; L. Dolce, Terzetti per le "Sorti". Poesia oracolare nell'officina di F. M., a cura di P. Procaccioli, Treviso-Roma 2006; G. Rosetti, Vite degli uomini illustri forlivesi, Forlì 1858, pp. 223 ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] patrum vitae, che doveva comprendere complessivamente otto volumi (I-V, Venezia, Al segno della speranza, 1551-56; VI, Roma, Ex officina Salviana, 1558; VII-VIII, ibid., A. Blado, 1558 e 1560, il vol. VIII pubblicato postumo dal nipote Girolamo). La ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] italiani almeno fino alla paziente opera di indagine di M. Verdone che curò la prima edizione italiana (Roma 1966) de L'officina delle immagini;occupa nella storia dell'estetica del cinema un posto di pioniere da cui non si può più prescindere.
Egli ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.