Ceramista attico (fine sec. 6º a. C. - inizî del sec. 5º), forse meteco; firmò con ἐποίησεν "fece" 13 vasi a figure rosse. Dalla firma risulterebbe il padrone dell'officina, ma forse fu anche pittore dei [...] vasi, di cui cinque rivelano la stessa mano. A questi vasi sono stati avvicinati per stile molti altri, fino a 61, in genere tazze. I soggetti dei vasi sono quasi sempre licenziosi come quelli di Würzburg ...
Leggi Tutto
Tipografo (n. Castrezzato 1487 circa). Esercitò spesso la sua arte per conto di editori-tipografi, stampando soprattutto opere greche e latine. Nel 1514-16 era a Firenze nell'officina di Filippo Giunti; [...] nel 1516 era a Roma per tornare a Firenze nel 1517-20. In quell'anno Z. fu chiamato dai benedettini dell'eremo di Fontebuono di Camaldoli per la stampa della Regula eremiticae vitae. Dopo un terzo soggiorno ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] fondato a Padova dall'abate L. Configliachi, ed ivi ricevette l'educazione musicale avendo come maestri Giovanni Andrich per il pianoforte, Giacomo Carlutti per l'organo, Melchiorre Balbi per il contrappunto. ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] culmine della lite, l'Aretino giunse a inviare persone a controllare che nelle opere che Franco stava stampando in quel momento nell'officina del padre del G. non vi fosse scritto nulla contro di lui. L'Aretino stesso si affidò poi al G. quando, tra ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] veneziani nel 1604 dopo la scomparsa del padre Domenico, ad indurlo a ritornare e a prendere il suo posto nell'officina paterna. Di certo il 22 luglio 1613 venne immatricolato all'arte della stampa veneziana. Da allora rimase a Venezia, svolgendo ...
Leggi Tutto
Designer italiano (Granerolo, Verbania, 1916 - Omegna, Verbania, 2009). Ha studiato disegno industriale all'Istituto tecnico industriale "G. Omar" di Novara ed è entrato giovanissimo, all'inizio degli [...] anni Trenta, nell'officina paterna, occupandosi subito di progettazione. A lui si deve la maggior parte degli oggetti entrati nel catalogo Alessi tra la metà degli anni Trenta e il 1945, tra i quali le serie Ottagonale, Scalini, Cilindrica e Bombé. ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] padre, studiò musica sotto la guida di Griffini alla Reale scuola di musica. Secondo il Pariset, giovanissimo avrebbe combattuto con Garibaldi in Sicilia. Nel 1863 esordì al Regio di Parma nel ruolo di ...
Leggi Tutto
Bertante, Alessandro. – Scrittore italiano (n. Alessandria 1969). Insegna alla NABA, collabora con La Repubblica, Liberazione, Satisfiction e Pulp, è direttore del portale Bookdetector.com ed è condirettore [...] artistico del festival letterario Officina Italia insieme a A. Scurati. Ha esordito nel 2000 con il romanzo Malavida e ha scritto i saggi Re Nudo (2005) e Contro il ’68 (2007). Ha successivamente pubblicato, tra l’altro: Al Diavul (2008, Premio ...
Leggi Tutto
BENELLI, Giuseppe
*
Nacque a Pesaro il 7 genn. 1889. Compiuti gli studi presso l'Istituto tecnico industriale di Fermo, rimasto orfano del padre, nel 1911 impiantava a Pesaro una piccola officina meccanica [...] di precisione, alla cui attività ben presto parteciparono, contribuendo efficacemente al suo sviluppo, i fratelli minori Giovanni, Francesco, Filippo, Domenico e Antonio. All'inizio si trattò di una modesta ...
Leggi Tutto
Tipografi oriundi di Sabbio. Giovanni Antonio e Stefano stamparono a Verona, il primo dal 1529 al 1532, il secondo dal 1521 al 1551 almeno, con altri di famiglia, a Venezia. Uscirono dalla loro officina [...] più di 200 edizioni, tra cui Opere dell'Aretino e testi greci, peraltro scorretti. Vincenzo, poi, stampò a Brescia; Giovanni Battista a Trento ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.