CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] organizzato e diviso, era munito di una palestra per la rieducazione motoria degli infermi e di una vera officina ortopedica, la prima del genere in Italia, ove venivano anche costruiti numerosi, geniali apparecchi ideati dal Carbonai. Questi ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] eodem Graece conscriptus, et Pauli Lacisii Veronensis opera ad verbum Latine conversus, nuncquam primum in lucem editus, Basileae, ex officina Ioannis Oporini, 1546.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, S. Frediano, 5, Memorie del monastero di S ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] l'università della capitale. Al F., per i suoi notevoli meriti scientifici, la comunità accademica affidò anche l'officina dei papiri ercolanesi. Gli anni dell'esilio erano stati impiegati per continuare studi e ricerche nelle più ricche biblioteche ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] i caratteri, ma è molto probabile che fosse lui l'autore del loro disegno; sono ignoti altri prodotti dell'officina tipografica di Matelica.
Nel 1475 il C., quale commendatario del monastero di Roti, fece costruire il campanile, ancora esistente ...
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ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] , Pittori ferraresi del Rinascimento in Bologna, in Il Comune di Bologna,II (1933), n. 9, pp. 16-18; R. Longhi, Officina ferrarese, 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi ampliamenti, 1940-55, Firenze 1956, pp. 55, 149; U. Thierne-F ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] Cremona 1951, p. 75; F. Bologna, Altobello Melone, in The Burlington Magazine, XCVII (1955), pp. 242-245; R. Longhi, Officina ferrarese 1934... 1940 e... 1940-45, Firenze 1956, pp. 74, 151; M. Monteverdi, Lungo percorso di un manierismo lombardo…, in ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] , 234; II. Le maioliche datate dal 1531 al 1535, ibid. 1938, nn. 34, 173; G. Liverani-C. Grigioni, L'officina maiolicara cinquecentesca dei Bergantini, Faenza 1939; B. Rackham, Victoria and Albert Museum. Catalogue of Italian maiolica, London 1940, 1 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] chiedendo invano di poter mettere l'occhio sulle censure mosse al De praedestinatione, per confutarle. Viene in luce dall'officina di Denis Langlois l'ingente tomo in folio della Metaphysica, quarto volume degli "opera omnia", preceduto da una dedica ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] opera del Carteromaco, del Musuro, di Girolamo Aleandro che continuano ad un livello di alta divulgazione l'iniziativa intrapresa nell'officina di Aldo. Il feudo padovano ha il suo nume tutelare nel Bembo, ed a lui guarda evidentemente il giovane D ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] opere si è cercato di cogliere i riflessi della sua prima formazione: le suggestioni inventive contratte dall'officina ferrarese della Bibbia di Borso d'Este, evocazioni del cromatismo trecentesco lombardo, derivazioni dal repertorio ornamentale ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.