GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] e soprattutto per fissare nella memoria in modo ordinato quanto si è appreso.
Nel 1584 aveva curato l'edizione (Venetiis, ex officina D. Zenarii) di una raccolta di opuscoli di medicina astrologica. Il testo di Johann Virdung von Hassfurt che apre il ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] più è forza creare, finché un giorno non vi sia più chi compri - il mercato è colmo. Allora le porte dell'officina si chiudono inesorabilmente [(]. L'industria aveva creato una popolazione di operai e ora li trasmuta in una popolazione di proletarii ...
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COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] di geometria, "ad uso delle scuole d'arti e mestieri, dei sotto ufficiali del genio e dell'artiglieria, dei capi officina e di manifatture, delle maestranze e degli artieri", che raccoglieva le lezioni tenute dal C. nel 1849-50 sulla geometria delle ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] von Lauchen (Rheticus) (Narratio prima, Gedani, per Franciscum Rhodum, 1540, p. 2; Ephemerides novae, Lipsiae, ex officina Wolphgangi Gunteri, 1550, p. 5).
Delle osservazioni astronomiche note di Copernico, alcune sono state eseguite a Bologna ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] particolare importanza per la vita culturale di Napoli nel Quattrocento come protettore dello stampatore Francesco Del Tuppo, nella cui officina a Napoli, negli anni 1478-81 furono stampati non meno di sette libri con il sostegno finanziario del G ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] , bensì il protoeditore: le fonti lasciano infatti intendere che egli finanziò i "maestri stampatori", ma che non ebbe mai un'officina propria.
Il primo libro stampato a Mantova nel 1472 non fu il Decamerone, bensì, come era nei voti del D., un ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] sala idroterapica, il teatro, la farmacia, la sala anatomica e, soprattutto, il Villaggio, un complesso di fabbricati comprendenti l'officina e i padiglioni di soggiorno ove gli alienati potevano vivere e lavorare in libertà. Si può ben dire che all ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] cilindri, la fabbrica di Sansepolcro - che dava lavoro a circa 120 fra operai ed impiegati - possedeva anche un'officina per la lavorazione degli utensili necessari all'industria ed era dotata di collegamento telefonico con i magazzini.
La produzione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] sui gravi impedimenti intervenuti nel lavoro tra le masse operaie, sia per l'inadeguatezza della rete delle cellule comuniste d'officina e di reparto sia per il numero limitato di quadri politici che il centro estero riusciva a istruire e a mandare ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] il Vat. Urb. 804, cc. 232-233v, conserva due sonetti del Filelfo a lui dedicati.
Ma dopo la collaborazione con l'officina libraria del Marcanova sembra attenuarsi nel F. l'interesse per l'epigrafia ed emergere in primo piano quello per la poesia. Di ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.