GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] , nel 1883, il G. colse al volo l'occasione offertagli dall'Istituto d'arti e mestieri Casanova di impiantare un'officina di oreficeria nei locali della scuola: egli stipulò una convenzione per la quale la natura della sua azienda restava privata ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] in Valentino la passione per il volo. Dopo le elementari frequentò l’Istituto industriale dove le esercitazioni pratiche in officina furono l’unico aspetto che riuscì a interessarlo. Quando, nel 1922, fu arruolato e mandato al distretto militare di ...
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FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] presso le tipografie di Jesi o Ancona, è da presumere che egli si sia trasferito a Napoli e abbia fatto pratica in un'officina della città, forse quella di Sigismondo Mayr. D'altra parte l'anno in cui si interruppe l'attività del Mayr è anche quello ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] volte su fondo nero. La sua produzione fu molto abbondante, sia da solo sia in società con Scinzenzeler. Risultano uscite dall’officina dei due tipografi oltre 150 edizioni e da quella del solo Pachel oltre cento nel secolo XV e cinquanta dal 1501 al ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] di bicicli. L'anno seguente il B. produceva biciclette con ruote pressocché dello stesso diametro; nel 1888, nella nuova officina di via Bertani a Porta Tenaglio, costruiva la prima bicicletta con gomme pneumatiche. Nel 1890 si trasferiva nei locali ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] degli ultimi spostamenti del tipografo e illustra le procedure che si mettevano in atto in alcune città per dotarle di nuove officine.
Il 19 gennaio di quell'anno il B. compare davanti al Consiglio dei consoli di Rimini dichiarandosi disposto a ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] , arredi per banche, negozi, appartamenti.
Di ritorno a Trieste, migliorata finanziariamente la sua posizione, il C. aprì un, "officina d'arte decorativa": risulta iscritto tra "gli intagliatori e scultori in legno, scultori e decoratori in marmo e ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] nel 1841. Di ritorno in Italia, comunicò le sue esperienze al milanese Luigi Sacchi, che, capo di un'officina d'arti grafiche, divenne il più fervido banditore di quella tecnica, applicata specialmente alla illustrazione del libro.
Nacque così ...
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Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] come editore a Roma; a questi pochi anni appartengono tutti i tipi disegnati dal V. e tutte le edizioni uscite dalla sua officina: dopo il sacco di Roma scompare ogni sua traccia. Si sa che nel 1523 o nel 1525 soggiornò per breve tempo a Venezia ...
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Ingegnere (Wylam, Newcastle, 1781 - Tapton-House, Chesterfield, 1848). Figlio di un fochista addetto alle pompe di una miniera, aiutò il padre da ragazzo ed esercitò in seguito varî mestieri; riuscì tuttavia [...] da Stockton a Darlington, che fu da lui stesso inaugurata (1825) guidando la sua locomotiva; contemporaneamente aprì un'officina per la costruzione di locomotive. Un nuovo modello di sua ideazione, chiamato The rocket ("Razzo"), fu scelto per ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.