FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] dei conti Ferniani (Golfieri, 1975, I, p. 78) e alla fine del 1869 ne uscì per impiantare una sua piccola officina. Uno dei suoi primissirni lavori è probabilmente il piatto con l'immagine allegorica della Speranza in blu e la scritta "Ventitre ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] , precedentemente solo accennata nella tomba di Sante Vitaliano presso il chiostro di S. Maria la Nova, sempre da riferire all'officina malvitesca (ibid., pp. 79 s.).
Sulla base di tale opera è stata avviata la ricostruzione del suo catalogo, che ha ...
Leggi Tutto
CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] isola d'Elba nel 1891, La vasca della Fortezza da basso aFirenze, I ciabattini del 1893, il bell'Interno di un'officina nel 1898 e altri ancora); sul piano stilistico i dipinti di questo periodo rivelano l'attenzione del pittore ai modi del Signorini ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] chiese di Bologna. Secoli XV-XVI, Bologna 1938, pp. 164, 208-215, 237, 346-348; R. Longhi, Ampliamenti nell'Officina ferrarese (1940), in Officina ferrarese, Firenze 1956, pp. 162-166; G. Fiocco, Un G. da T. il giovane a Balduina, in Arte veneta ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] et altri lavori di consideratione» (Soprani, 1674, p. 192). Continuando «per qualche tempo ad operare in tal guisa» nell’officina bissonesca, giunsero a tal punto fama e commissioni che, «con buona licenza del maestro», Poggio, nel frattempo divenuto ...
Leggi Tutto
CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] , popolata di putti, figure allegoriche, stemmi e cartigli che dimostrano la valentia dell'artista e della sua "officina" anche nell'arte scultorea: il ricchissimo paliotto della mensa ad intarsi figurali marmorei colorati è probabilmente opera di ...
Leggi Tutto
BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] pp. 184 55-, 210 ss.; C. Drury-E. Fortnum, Majolica: a historical treatise, Oxford 1896, p. 269; T. Strocchi, in L'officina di maioliche dei conti Ferniani, Faenza 1929, pp. 75 ss.; G. Liverani, ibid., pp. 105 ss.;A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939 ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] da Vinci. Atti della giornata di studio... Vinci 1990, a cura di M. Cianchi, Firenze 1995, pp. 67-71; L’officina della maniera. Varietà e fierezza nell’arte fiorentina del Cinquecento fra le due repubbliche 1494-1530 (catal., Firenze 1996-1997 ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Sansovino - che fornì il modello per la statua lignea del santo - e a Giovanni d'Alessio d'Antonio detto Nanni Unghero (L'officina della maniera, p. 180). Per l'altare il G. realizzò due Angeli fiancheggianti il S. Niccolò (Firenze, S. Spirito) e, in ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] -250).
Il F. affronta il tema con l'ingenuità del giovane educato alle regole del genere storico (F. Mazzocca, L'officina dei Promessi sposi, catal. della mostra allestita a Brera nell'ambito dell'esposizione Manzoni. Il suo e il nostro tempo, Milano ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.