DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] e l'importanza del committente, il piacere personale di fare o di ricercare, le condizioni del momento. Ciò che esce dall'officina del D. "è", quindi, opera sua e a lui ne risalgono responsabilità e merito.
Che egli fosse uno stilista di armature ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] sezioni in cui essa era divisa, quella dei nobili. Certo è che la presenza a Venezia di Aldo e della sua officina, attorno a cui si riunirono i maggiori ellenisti del tempo, costituisce uno dei fatti fondamentali dell'esperienza culturale del C.; e ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] guadagno legate alla commercializzazione delle proprie composizioni, grazie alla fiorente industria tipografica di Amsterdam e in particolare all'officina di E. Roger (poi Roger-Le Cène), che coniugava la qualità tecnica con l'efficacia della rete di ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] effettuate le prime lavorazioni: vi furono installati due forni a riverbero, laminatoi, una fonderia di ghisa, un'officina meccanica. Lo stabilimento di Mandello era specializzato nella fabbricazione dei ferri fini per le filiere. Nella ferriera di ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] dei lavori per il monumento Borromeo e per la Certosa di Pavia. Nel maggio del 1478 gli venne assegnato un laboratorio nell’officina scultorea del cantiere (allora accampata alle spalle del duomo), e a dicembre gli fu pagata la statua di S. Giovanni ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] , 2002, pp. 20-24).
Un prototipo del 1956, il Libro illeggibile bianco nero giallo, ritrovato da Giorgio Lucini presso l’Officina di arti grafiche ereditata da suo padre Ferruccio e da suo nonno Achille, con i quali Munari aveva collaborato fin dagli ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , p. 62 n. 5) e Padova 1667. L'edizione del 1519, dovuta a un curatore sconosciuto e stampata nell'officina di Johannes Moylin a Lione, è stata ristampata anastaticamente con il titolo Gottofredo da Trani (Goffredus Tranensis), Summa super titulis ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] a una fonte comune per il C. e per Del Cossa: per es. Cosmè Tura, il più eminente artista dell'officina ferrarese.
Ci sono numerose pagine che, pur rivelando affinità con lo stile del C., mancano tuttavia delle caratteristiche peculiari della sua ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] di sei carte al mese per due anni (in realtà furono incise tra il 1688 e il 1692 nell'attrezzatissima officina cartografica del convento dei Frari, dove lavoravano anche incisori stranieri). Tra le tavole più interessanti si segnalano quella dei ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] ordini di questo edificio, da realizzare secondo un progetto da lui già presentato al re il quale si impegnava ad allestire un'officina adatta allo scopo (doc. in Chatenet, 1987, p. 133). Il D. si era dunque da non molto ristabilito in Francia, dove ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.