BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] a quello molto più elaborato e ricco, ma eseguito con la stessa tecnica, che inquadra un'edizione di Erodoto uscita dall'officina dei fratelli De Gregori nel medesimo anno 1494. Se, come è probabile, questi due fregi sono di mano del B., essi ...
Leggi Tutto
MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] della stanza della Musica e della stanza del Giglio, le scaffalature della stanza del Mappamondo e della Leda, quelle dell’Officina, lo studio del poeta dove il M. disegnò anche i tavoli, rifacendosi ai dipinti di Carpaccio (V. Terraroli, in L ...
Leggi Tutto
MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] e spiegati in fogli singoli o in piccole serie, che dovettero costituire un settore rilevante all’interno della sua officina, a giudicare dal cospicuo numero di rami conservati.
Accanto a motivi popolari, nei Giochi si trovano talvolta riferimenti ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] d'affari, non si può certo negare. "Totus es in librorum mercatura, sed in lectura mallem"; "Es tu sane librorum. officina; sed ex ista tua taberna libraria nullus unquam prodit codex nisi cum quaestu": così gli scriveva con franchezza il Filelfo ...
Leggi Tutto
GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] poi la volta dei Dictorum et factorum memorabilium di Valerio Massimo, editi il 24 genn. 1517, l'ultimo lavoro uscito dall'officina tipografica del G. con cui la progettata collana si interruppe. Assai labili le notizie in merito a un Iesus Christus ...
Leggi Tutto
CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] 'Aldrovandi a Bologna, di Ferrante Imperato a Napoli e del granduca di Toscana.
Al primo piano della sua abitazione, sopra l'officina di speziale, il C. allestì un museo ripartito in tre locali, di cui il primo conteneva i ritratti dei più insigni ...
Leggi Tutto
NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] in proximo conventu provinciali Salisburgensi, Monachii, Berg, 1573; Defensio fidei maiorum nostrorum, Antverpice, ex officina Plantiniana, 1575; Manuale parochorum pro provincia Saliburgensi, Ingolstadii, Sartorius, 1582; Enchiridion de censuris ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] se il precedente non l'abbia abbandonata. Gli apparecchi elaborati dal C., automatici e semiautomatici, furono sperimentati in officina e sui tronchi ferroviari Milano-Corsico e Genova-Recco; uno di essi, interamente automatico, fu premiato alla ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] dei vecchi lettori dello Studio, prima che venisse costruito l'Archiginnasio), vi andò ad abitare e vi sistemò tutta l'azienda: "officina" e negozio. E qui trascorse tutto il resto della sua vita.
Il F. rappresentò in Bologna l'esempio più notevole ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] le statue sul timpano di villa Regalazzo a Settecà di Vicenza e nello scalone di villa Ghellini a Villaverla. All'officina del C., come a quella dello scultore "più in vista... nel mondo artistico vicentino" del medio Settecento, potrebbe assegnarsi ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.