BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] carpigiano Marcantonio Grossi. Nella società il B. dovette apportare il capitale liquido, fornire i locali per l'"officina", forse la carta e certo provvedere allo smercio dei libri prodotti; il Grossi dové provvedere all'attrezzatura tipografica ...
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BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] logico congetturare che sia stato il B. a far ricercare un tipografo capace, disposto a trasferirsi nella sua città per impiantarvi una "officina" e ad esercitarvi l'arte in sua società, il B. fornendo i capitali ed il tedesco l'opera. Certo è' che ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] della guerra, dell'amministrazione (1930-34)del Demanio pubblico e dei canali demaniali, della direzione (1924-1943) dell'Officina carte valori dello Stato, della istituzione e della direzione (1923-43) della Libreria dello Stato e (1928-43 ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] del sistema che prese nome da lui e dal Servettaz (l'ingegnere di Savona che mise a disposizione del B. l'officina per costruirlo) e che fu poi sperimentato nel 1886 nella stazione di Abbiategrasso.
L'invenzione, che si prestò a varie applicazioni ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] D. U. N. per la "Storia della Scultura". Un itinerario emblematico del processo di produzione iconografica, in Ead., L’officina di Leopoldo Cicognara. La creazione delle immagini per la "Storia della Scultura", Rovereto 2016, pp. 779-826; Ead., La ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] lo statuto. La solenne inaugurazione del Museo (elevato a ente morale con r.d. l'11 genn. 1883) e delle annesse scuole-officina, con la Biblioteca e le raccolte di disegni tecnici e d'ornato, ebbe luogo il 7 febbr. 1889, negli ampi e luminosi locali ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] in relazione con la crisi della stampa napoletana del 1492. Proprio a partire dal 1492, infatti, il F. impiantò un'officina tipografica a Roma: l'11 luglio di quell'anno uscì quella che è probabilmente la sua prima edizione romana, la Historia ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] Matteo; nel 1583 comincia ad apparire nelle sottoscrizioni il nome del C. che aveva quindi rilevato dagli eredi Maida l'officina tipografica come appare evidente dal confronto dei caratteri impiegati. Da questo momento fino alla sua morte, il C., non ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] del poderoso volume delle Institutiones ad Christianam theologiam dello spagnolo J. Viguer. In quello stesso anno dalla sua officina uscì inoltre un'importante edizione dei primi tre volumi delle novelle di M. Bandello, curati dall'Ulloa, che ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, della quale nulla, per ora, è stato rintracciato (Ciardi, in L'officina della maniera…, p. 356). Tanto più che il rientro di G. a Firenze, nell'autunno del 1522 era stato sollecitato anche da ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.