MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] sembra alludere a una propria stamperia: nell’avvertenza al lettore di Girolamo Mercuriale, De maculis pestiferis (1580), scrive «in officina mea» e nell’avviso al Discorso della vecchia medicina di G. Bratti (1592) si pregia di aver servito i propri ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] fattori e direttori d’azienda. Oltre la scuola, il nuovo istituto era completato da un podere modello e sperimentale, un’officina agraria, la stalla e un vivaio. Gli allievi furono soprattutto toscani, ma c’erano anche giovani provenienti da altre ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] poiché "non fanno altro che giuocare… et del lavorare lavorano molto poco" (Berti, 1967). Nonostante questa testimonianza, l'officina con a capo Giorgio doveva essere molto attiva e nel marzo del 1586 venne trasferita agli Uffizi insieme con gli ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] Repubblica, nel 1797 Traversi si volse all’insegnamento privato, istituendo un collegio nei locali della sua abitazione e dell’officina del padre, da poco defunto. Il collegio Traversi ebbe subito buona fama e iscrizioni, tanto che nel 1801 poteva ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] due documenti resi noti dal Maiocchi, il G. funse anche da testimone nell'atto della stipula del contratto con l'officina tipografica.
Addottoratosi in medicina, il G. prese a insegnare, a Pavia, medicina de nonis nell'anno 1467. La sua pratica ...
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MEZZARISA, Francesco
Emilia Capparelli
MEZZARISA (Mezzarixa), Francesco (detto Risino). – Figlio di Antonio, nacque a Faenza probabilmente intorno al 1507.
Non sono noti dati biografici di questo ceramista, [...] sia per esportazione.
Già nel 1532 risulta tenesse in affitto una bottega (Ballardini, 1933), prima di condurre l’avviata officina in contrada S. Eutropio; nel 1539 era in grado di fornire una «credenza» al faentino Giovanni Francesco de Balneo ...
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MUSCHIO, Andrea
Ennio Sandal
– Nacque probabilmente a Venezia, figlio di Nicola. Poiché la sua attività è documentata dal 1565, se in quell’anno era maggiorenne ed emancipato, se ne dovrebbe fissare [...] e con il 1597 compare l’indicazione «ex typographia Andreae Muschii», prova che, almeno a quest’ultima data, disponeva di un’officina propria. Si potrebbe ipotizzare che, maestro dell’arte, si avvalesse, per le sue esigenze, di torchi affittati per l ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] al canale Villoresi.
Nel 1870 il C. entrò, come allievo, a far parte dello stabilimento Tecnomasio italiano, a quel tempo qualificato officina, fondato tra il 1860 e il 1863 dall'ingegner L. Longoni, dal maggiore Porro e da C. dell'Acqua. Dopo un ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] aprire una propria tipografia affidandone la direzione al C. che, si può ipotizzare, aveva appreso le nozioni tecniche necessarie nella officina del Belfort durante l'associazione di questo con il padre Bernardo. E per tutta la durata della non lunga ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] durata di diciotto mesi (sino al 29 apr. 1483), che il C. si impegnava a mettere a disposizione dei due soci l'officina-alloggio, il torchio, i caratteri del peso di 47 rotoli, che sarebbero tornati in suo possesso alla scadenza del contratto, e la ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.