GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] della tipografia che apparteneva alla città. Il contratto di affitto aveva la durata di sette anni. L'altra metà dell'officina rimaneva in possesso di Paolo Manuzio che, chiamato in precedenza a Roma dal papa per occuparsi dell'impresa, aveva deciso ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] nel caso delle sorelle, dipingevano fiori. Lo stesso Filippo ha parlato della sua casa come di una vera e propria «officina», anche se nelle ambizioni del padre c’era la prospettiva di impiegare i figli maschi nelle professioni civili soprattutto di ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] gli Zannetti; ma intanto proseguiva il rapporto con Soldi, che proprio alla fine del 1624 aveva ottenuto per la propria officina un’onorevole sede all’interno del complesso dell’arcispedale di S. Spirito.
Soldi era vecchio e nel 1626 giunse a cedere ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] docenza napoletana (1927), rimase in Canipania fino al termine degli anni Trenta, dal 1929 al 1937 direttore dell'Officina dei papiri ercolanensi e, dal 1935 al 1938. incaricato di filologia classica presso la facoltà di lettere napoletana.
Pose ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] si svolse essenzialmente a Venezia dove aveva certamente appreso la professione di tipografo, molto probabilmente nell'officina di Clemente da Padova che, secondo tradizione, aveva reinventato la tecnica della stampa ricostruendola dall'osservazione ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] (poi palazzo del governatore) "subtus voltas parvas... et sic in capite dictarum. voltaruni versus stratam rectam". Ebbe l'officina tipografica in casa degli Scotti di Agazzano in via del Guasto.
La sua, azienda dovette essere molto modesta, almeno ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] Simone Magnago, attivo in Milano attorno al 1480, si è inclini a credere che le prime esperienze del C. siano avvenute nelle officine milanesi, e che lì sia maturata la sua decisione di dedicarsi alla stampa.
Del C. si ignorano anche il luogo e la ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] nella tarsia con la Galleria del re di Polonia. Da quel momento egli dovette essere impegnato a tempo pieno nell'officina paterna, dedito soprattutto alla supervisione e alla messa a punto dei modelli decorativi da tradurre in intarsio: il suo nome ...
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ZANNONI, Giovanni Antonio Bartolomeo
Vladimiro Valerio
ZANNONI (Rizzi Zannoni), Giovanni Antonio Bartolomeo. – Nacque a Padova, da Girolamo Rizzi Zannoni e da Elena Marchiori, alle ore 13 del 2 settembre [...] ; M. Turatto - V. Zanini, La tesa parigina dell’Osservatorio astronomico di Padova, pp. 187-208; A. Cantile, I rami incisi dell’Officina topografica di G.A. Rizzi Z., pp. 209- 222; V. Valerio, Arte e allegorie nell’opera scientifica di G.A. Rizzi Z ...
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STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] ).
A partire dalla seconda metà del 1475 il nome di Stazio scompare e non si trova in nessun’altra edizione. L’officina bresciana fu rilevata da Enrico da Colonia, che proseguì a stampare fino al 1477, impiegando un nuovo carattere gotico. La serie ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.