ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] 1903 lavorò per pochi mesi come impiegato presso il Municipio di Murano e in seguito come operaio in un’officina vetraria dell’isola.
Le prime opere pittoriche mostrarono l’avvicinamento alla corrente simbolista (Figura in meditazione, 1903), la cui ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] 464), associatosi nel 1580 con il giovane camerinese Tiburzio Vergelli, entrambi ex collaboratori di Girolamo Lombardi, la cui locale officina di scultori e «gettatori» d’origine veneziana, durata sino al 1608 a opera dei figli, aveva acquistato fama ...
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REVELLI BEAUMONT, Mario
Alessandro Sannia
REVELLI BEAUMONT (di Beaumont), Mario. – Di antiche origini nobiliari piemontesi, nacque a Roma il 25 giugno 1907 da Abiel Bethel, noto progettista di armi, [...] di meccanica e di motori, già a diciassette anni collaborò con il fratello Gino (Luigi) che gestiva a Torino un’avviata officina meccanica e concessionaria di motociclette (la ditta Galloni, attiva tra il 1919 e il 1932) e che più tardi, divenuto ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] e tre greche). A lui spettava il reclutamento delle maestranze, ma per il loro salario e la pigione dei locali dell’officina (di proprietà della famiglia Rinuccini) fu assegnato dal duca uno stipendio di 100 scudi annui per i dodici anni previsti dal ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] picco nel 1745. La libreria fu mantenuta a piazza Montecitorio fino al 1743, ma dal 1741 il M. aveva trasferito l'officina tipografica al primo piano del palazzo Lancellotti a piazza Navona.
Il M. ebbe tre mogli; la prima, Costanza Cassandra Sabatini ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] età, assunse la direzione della stamperia, che fu attiva con lui fino al 1633, anno della sua morte. Dopo di lui l'officina dei Gioiosi continuò fino ai primi anni del secolo XVIII.
Fonti e Bibl.: V.E. Aleandri, La stampa degli statuti di Camerino ...
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CAMPITELLI
Feliciano Baldaccini
Famiglia di tipografi editori, fu attiva a Foligno per duecentoquarantuno anni dal 1694 al 1935. L'azienda passò di padre in figlio secondo quest'ordine e periodo di [...] anche il cognome Campitelli), Giovambattista Bocci Campitelli (1880-1920), Franco (ma Francesco Bocci) Campitelli (1920-1935).
L'officina nacque intorno al 1694 per iniziativa di Niccolò, che si era trasferito a Foligno dalla vicina Macerata, ove ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] seguito il M. mandò il nipote Vitale a fare tirocinio presso l’amico.
Al M. mancava il capitale per impiantare un’officina propria, ma nei primi anni del XVII secolo poté disporre della congrua dote della seconda moglie, la romana Agata Carrara, di ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] soggiorno a Firenze verso il 1492 dei due maestri, forse chiamati da Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici a condurre una officina ceramica. La scomparsa di Pietro di Filippo viene collocata intorno al 1507, anno in cui risulta citato il solo fratello ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] nel campo dell'editoria musicale. Si può dire che dal 1527 fino alla venuta a Roma di Paolo Manuzio nel 1561, l'officina del D., che dal 1538 si associò il fratello Luigi, fu, dopo quella del Blado, l'azienda tipografica più importante della città ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.