MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] e Bibl.: Il lavoro più importante sulla vita del M. e sull’impresa da lui fondata è l’opera a più voci Le Officine Michelucci e l’industria artistica del ferro in Toscana (1834-1918), a cura di M. Dezzi Bardeschi, Pistoia 1981. Ulteriori informazioni ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] cave, il F., all'età di dieci anni, fu mandato a imparare il mestiere di sbozzatore di statue: per qualche mese lavorò nell'officina di F. Bologna, poi in quella di B. Gianfranchi, che, a circa sedici anni, lo condusse con sé a Firenze dove il F ...
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MASERATI, Alfieri
Andrea Micheletti
– Nacque a Voghera il 23 sett. 1887 da Rodolfo e Carolina Losi.
Il padre – macchinista delle ferrovie – risiedeva a Piacenza ma, dopo il matrimonio, si trasferì a [...] di assistenza.
Nel 1914 il M. decise di mettersi in proprio e, sempre insieme con il fratello Ettore, aprì a Bologna un’officina di assistenza ed elaborazione sia per le Isotta Fraschini sia per vetture di altre case. Il 14 dic. 1914 nacque così la s ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] Tisberum de sensu composito ac diuiso cum eiusdem collectaneis in suppositiones Pauli Veneti, Bononie, ex arte & officina Joannis Antonij de Benedictis, 1504) discusse il Tractatus suppositionum di Paolo Veneto e la logica dei predicati espressa ...
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VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] degli Oziosi, come è testimoniato dalle sue Conclusiones quaesitis divinis, naturalibus, moralibus, et dialecticis respondentes (Bononiae, ex officina Ioannis Rubrij, 1565). Si addottorò il 7 aprile del 1566 (Forni, 1948, p. 90) e le Conclusiones ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] , v. Indice analitico; E. Casadel, La città di Forlì e i suoi dintorni,Forlì 1929 (v. Indice analitico, sub voce Graziani); L'Officina di maioliche dei Conti Ferniani, Faenza 1929, pp. 79, III; C. Rivalta, Ilduomo di Faenza, Faenza 1933, pp. 28, 38 s ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] almeno dal 1474, come si rileva da una sua quietanza dell'11 giugno. In quegli anni F. lavorava molto probabilmente nell'officina tipografica di Enrico Alding, insieme con Werner Raptor, Bernardo di Dacia e Carlo Bonebach. Non è noto l'esito di tale ...
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SALA, Giuseppe
Luigi Collarile
SALA, Giuseppe (Salla, Gioseffo, Gioseppo, Iseppo). – Nacque nel 1642-43 (stando al certificato di morte, da cui risulta anche il nome del padre, Francesco), non è chiaro [...] a voce sola op. 6 a Camillo Bortoli, del quale non sono note altre edizioni di musica. Chiusa la storica officina Vincenti (Alessandro era deceduto il 15 agosto 1668), le possibilità di pubblicare a Venezia edizioni di musica erano legate quasi ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] (ibid., II, pp. 54-55).L'apporto della società al complesso della produzione bellica, a cui il B. destinò soprattutto le officine di Sesto e di Niguarda, divenute in pratica dei proiettifici, fu il seguente: 3.000.000 di proiettili di piccolo calibro ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] il triennio della scuola tecnica e, dal 1906, iniziò a collaborare con il padre e il fratellastro, Rosolino, nell'officina di famiglia.
Il suo apprendistato avvenne all'interno dell'attività paterna di cui, tuttavia, l'I., diciottenne, potenziò la ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.