KACHRYLION (Καχρυλίων, Χαχρυλίων)
P. Mingazzini
Proprietario di una officina di vasi attici attiva fra il 530 ed il 500 a. C. Fu fra i primissimi (per quanto ci è dato di sapere oggi) a far eseguire [...] per gusto; onde appare poco probabile che K. abbia dipinto anche una piccola parte dei vasi che erano plasmati e cotti nella sua officina.
Bibl.: J. C. Hoppin, Red-fig., i, pp. 146-176. Per Oltos, Peithinos, ed il gruppo di Hermaios, v. J. D. Beazley ...
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Industriale (Bologna 1912 - Rastignano 1975). Proprietario di un'officina tipografica a Bologna, nel secondo dopoguerra realizzò un sistema di fabbricazione di matrici per la composizione monolineare a [...] caldo (linotype), arricchendolo successivamente di ulteriori perfezionamenti, nuovi alfabeti e caratteri, che si rivelò fondamentale per il settore della stampa e riscosse successi a livello internazionale. ...
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BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] uno dei più interessanti risvolti grafici della rinascita carolingia: il ripristino della capitale epigrafica romana e la sua introduzione come scrittura ornamentale, 'd'apparato', nell'intestazione e ...
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RASINIO, Caio (Caius Rasinius)
Luisa Banti
Proprietario di un'officina di vasi aretini situata probabilmente nei pressi di S. Maria in Grado ad Arezzo. Siccome frammenti di vasi firmati da R. furono [...] due schiavi di Perennio (Bargate e Crescente) dimostrano di aver preso a prestito motivi del repertorio di R., dobbiamo supporre che questa officina fosse già prima in piena attività: onde possiamo datarla fra il 25-20 a. C. e il 10-20 d. C. Abbiamo ...
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Armaiolo (Londra 1820 - ivi 1878). Nel 1845 rilevò l'officina del padre Charles, noto armaiolo. Nel 1846 sottopose all'autorità militare un progetto per l'uso, in cannoni ad anima liscia, di palle coniche [...] per queste cartucce, simili a quelle attuali, costruì fucili a canne basculanti di fattura pregevole, come tutte le armi da lui fabbricate. Dal 1879 la sua officina diventò la Charles Lancaster e Co. Autore di The art of shooting, pubblicato postumo. ...
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Inventore (Parigi 1808 - ivi 1884). Nel 1835 impiantò un'officina di costruzioni meccaniche a Parigi, ideò il manometro metallico a tubo ricurvo che porta il suo nome e costruì un tipo di barometro aneroide. ...
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(o TB) Monogramma di un pittore (o di un’officina) di maioliche faentine, del primo decennio del 16° secolo. Le opere così siglate rappresentano il punto più alto della ceramica figurata di Faenza, condotta [...] su policromie delicate a prevalente intonazione generale turchina. I soggetti sono spesso desunti da incisioni tedesche ...
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Mobiliere (Parigi 1879 - ivi 1933). Iniziò a lavorare nell'officina del padre, specializzata in dipinti di paesaggio, carte da parati, specchi. Nel 1919 fondò la ditta Ruhlmann & Laurent che produsse [...] mobili da lui disegnati, i più rappresentativi dell'art déco, caratterizzati da materiali pregiati, da eleganza e purezza di forme, spesso estratte da stili del passato. Membro della Société des artistes ...
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Schiavo, decoratore di vasi aretini nell'officina di M. Perennio, in Arezzo (v. aretini, vasi). Una marca, in cui il nome di lui al genitivo è seguita da Bithyn, fece pensare che Bargate insolitamente [...] di palmette, di foglie d'acanto, cerchielli, mascheroncini, è meno fine e accurato che quello di altri decoratori dell'officina Perennia. Numerosi esemplari si trovano nel museo di Arezzo.
Singolare una coppa di lui, della quale si conserva la forma ...
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Tecnico scozzese (Shettleton, Glasgow, 1792 - Queenshill, Kirkcudbrightshire, 1865); direttore dell'officina del gas a Glasgow, ideò e brevettò (1828) un efficace sistema di preriscaldamento (il primo [...] a essere adottato) dell'aria inviata all'altoforno per la produzione di ghisa ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.