GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] corrispondeva a una domanda del mercato, dato che pochi erano i tipografi disposti ad affrontare l'onerosa impresa di ripubblicare i testi dei grandi maestri del diritto. L'officina trinese, secondo un inventario conservato, redatto nel 1549 a oltre ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] una carriera che si svolse essenzialmente a Venezia dove aveva certamente appreso la professione di tipografo, molto probabilmente nell'officina di Clemente da Padova che, secondo tradizione, aveva reinventato la tecnica della stampa ricostruendola ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , che rimase poi la marca del Bonfadino. Il D. e il Bonfadino avevano l'officina in via del Pellegrino, dove si trovavano la maggior parte delle aziende tipografiche e librarie nella seconda metà del '500. Qui continuò l'attività il solo Bonfadino ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Abitava nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, a via del Pellegrino, dove aveva anche l'officina, accanto a quella di molti altri tipografi. Nella sua casa vivevano anche altre persone, che collaboravano sia alla gestione domestica, sia al lavoro ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] a Padova. Sebbene la concorrenza dell'arte veneziana avesse ormai paralizzato ogni attività cittadina, egli vi apri un'officinatipografico-editoriale. La somiglianza dei tre tipi di gotico da lui usati a Padova con quelli di Bernardino Rizzo da ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] , associandosi, lui libraio, con un conterraneo più esperto nell'arte tipografica, lo Schade, che potrebbe essere stato un lavorante dell'officina dell'Alding. Questi, dal suo canto, a partire dal 1480 aveva manifestato alcune difficoltà economiche ...
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FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] a Corinaldo, e sembra improbabile che si fosse recato presso le tipografie di Jesi o Ancona, è da presumere che egli si sia trasferito a Napoli e abbia fatto pratica in un'officina della città, forse quella di Sigismondo Mayr. D'altra parte l ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] anni nei quali si attenua anche l'attività dell'officina rivale dei Cartolari, C. ricompare nel 1532 stampando di Pietro Aretino, Milano 1864, pp. V-VI; A. Rossi, L'arte tipografica in Perugia..., Perugia 1868, pp. 61-64, e Append. di documenti, con ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] il suo nome si trova, infatti, nelle note tipografiche del poderoso volume delle Institutiones ad Christianam theologiam dello spagnolo J. Viguer. In quello stesso anno dalla sua officina uscì inoltre un'importante edizione dei primi tre volumi ...
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PLANNCK, Stephan
Alessandro Ledda
PLANNCK (Planke), Stephan. – Nacque a Passau, in Baviera, nel 1456 o l'anno successivo. Luogo e data di nascita si ricavano dall’iscrizione fatta apporre sulla sua [...] alcune restano di attribuzione incerta, stante l'acclarata 'mobilità' dei materiali da un’officina all’altra che caratterizza quest’epoca della storia tipografica (Veneziani, 1980, 2007, pp. 24-30).
Con vivace piglio imprenditoriale e sicuro fiuto ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...