CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] Casale un libro così frivolo, che per l'addietro era stato edito solo in grandi città e senza segnalazione dell'officinatipografica. Pare quindi più credibile che la sua prima opera sia stata l'edizione milanese dell'Esopo, che egli faceva apparire ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] ; nel 1583 comincia ad apparire nelle sottoscrizioni il nome del C. che aveva quindi rilevato dagli eredi Maida l'officinatipografica come appare evidente dal confronto dei caratteri impiegati. Da questo momento fino alla sua morte, il C., non più ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officinatipografica della città, che dette [...] di Milano, intorno al 1477, dal balestriere ducale Giovanni Varesino, che evidentemente era stato impiegato nell'officinatipografica del Ferrati. In questa lettera il Varesino raccontava di aver lavorato quattordici mesi "a stampire li libri ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] i caratteri, ma è molto probabile che fosse lui l'autore del loro disegno; sono ignoti altri prodotti dell'officinatipografica di Matelica.
Nel 1475 il C., quale commendatario del monastero di Roti, fece costruire il campanile, ancora esistente ...
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ANDREA di Calabria
Paola Tentori
Di nascita pavese e attivo nella seconda metà del sec. XV, aggiunse al suo nome di battesimo, in molte sottoscrizioni, le parole "dictus de Calabria", forse per distinguersi [...] anni trail 1485 e il 1492. Dal colophon del Tractatus de testamentis di Angelo d'Arezzo si rileva che la sua officinatipografica si trovava, nel 1486, "apud sanctuin Lucam". Per il periodo precedente al 1485, solo due opere sono attribuite ad A.: la ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] de' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata nel settembre del 1579 a Venezia presso l'officinatipografica dei fratelli Domenico e Giovanni Battista Guerra e fu dedicata al cardinale Tolomeo Galli, patrono dell'Ordine camaldolese.
La prima ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] almeno dal 1474, come si rileva da una sua quietanza dell'11 giugno. In quegli anni F. lavorava molto probabilmente nell'officinatipografica di Enrico Alding, insieme con Werner Raptor, Bernardo di Dacia e Carlo Bonebach. Non è noto l'esito di tale ...
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CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] o Pianella, presentava al duca di Milano Galeazzo Maria una richiesta di privilegio decennale per impiantare un'officinatipografica in città. Il 10 maggio successivo la petizione, caldamente appoggiata da Gerardo Colli, ministro milanese a Venezia ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] . La dedica alla regina Giovanna di Aragona ed il prestigio di una edizione di rilievo, per merito della famosa officinatipografica del Cantoni, testimoniano dell'impegno di diffusione profuso dal C., che evidentemente in quel momento era in una ...
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ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] vicissitudini e cattive condizioni finanziarie influirono sulla produzione, e l'attività dovette essere temporancamente sospesa. Nel 1567 l'officinatipografica passò in altre mani; infine, tra il 1571 e il 1572, fu sotto la direzione dell'A., finché ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...