PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] rito cattolico, che Paer arricchì con pochi lavori: a tutt’oggi si conoscono una Missa piena in Re minore, l’offertorio Laetamini in Deo coelites e un Salve Regina, tutti risalenti all’autunno 1805.
A Dresda aveva trovato un ambiente congeniale; vi ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] [94] e il Cantate Domino del 1815 [126]. Per il giubileo del sovrano nel 1818 è la Messa V [96] con l’offertorio Domine in virtute tua [142] e i tre brani eseguiti nella chiesa della Neustadt il 23 settembre: inno (Adite sancta limina [110]), Carmen ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] la direzione del maestro del coro, nel corso della messa (canti del proprium missae: antifone dell'introito, dell'offertorio, della comunione; melodie dei canti dell'ordinarium missae: Kyrie, Gloria, Sanctus, Agnus Dei). L'antifonario dell'ufficio ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Luce, per canto solo, con pieni a 4 voci (VI, 107), motetto Panem coeli dedit, a canto solo, 1785 (VI, 108) e offertorio Veritas mea, a 2 Voci, canto e alto (VI, 109). Inoltre, sempre in manoscritto, si conserva la partitura originale di una sua ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] non schedate): Messa a 4 voci e grande orchestra in la minore; Antifona battesimale per soprano, contralto e coro con organo;Offertorio Date sonitum per basso e coro con organo; notturno a 4 voci con pianoforte "Notte che attristi e piaci"; terzetto ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] nella lingua parlata di ogni giorno e non in latino come una volta; i fedeli possono partecipare attivamente ai canti e all'offertorio e anche leggere le prime due letture della messa. In questo modo si possono sentire più vicini a Dio e alla ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] pagina di storia della musica sacra a Vicenza, così volle ricordare la figura del giovane compositore: "Un Angelus Domini, un offertorio Assumpta est, un Miserere, un De profundis ed altri lavori, tutti buoni, ci fanno deplorare la morte immatura del ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] si limitò dapprima ad essere intercalato alle letture preliminari della Messa ed è quindi più antico dell'Introito, dell'Offertorio; del Communio. Come l'alleluiatico, tale canto sembra fosse ricco di ornamenti melismatici.
Tra tutti i paesi della ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] morte di Gianandrea Fioroni. A Milano il C. compose, a titolo di studio, altre musiche sacre (Litanie a 4 voci, l'Offertorio "Per unum hominem" e la Messa "Te Laudamus Domine" a quattro voci ed organo), recandosi poi ad Alessandria per musicare e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] fino al 1748; Vannelli, 2008-09, passim); un Credo nel 1684, 1689, 1691, 1694-95, 1698, 1706 e 1726; un mottetto all’offertorio nel 1681, 1683 (identificato con Date rosas, date honores, a otto voci), 1685, 1687, 1690, 1708, 1714, 1718, 1721, 1727 e ...
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offertorio
offertòrio s. m. [dal lat. tardo, eccles., offertorium, der. di offerre «offrire»]. – 1. Il primo momento della seconda parte della messa (cioè della «liturgia eucaristica»), in cui il sacerdote, con gesti e preghiere rituali, offre...
offertoriale
agg. [der. di offertorio]. – Dell’offertorio, relativo all’offertorio: processione o., quella dei fedeli che, al termine della preghiera universale, recano all’altare il pane e il vino per la celebrazione della messa (ed eventualmente...