GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi del reale" (Lonardi, p. 20), non priva, tuttavia, "Giornale storico della letteratura italiana", in Critica e storia letteraria. Studi offerti a M. Fubini, II, Padova 1970, pp. 3-25; sulla ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] regina, cui si era rivolto nella speranza "di muover il Suo real core a compassione del povero Citolini, il quale - scriveva argutamente nella sua casa ed era riuscito a ottenere per lui l'offerta di una prebenda da parte del vescovo di Ely. Tuttavia, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] per i tipi di Ch. Plantin, nominato dal duca d'Alba prototipografo reale e rimasto tale anche negli anni in cui la città fu conquistata dai preferito alla catena d'oro che gli era stata offerta dal Municipio di Anversa in occasione della seconda ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] repressive prese dagli Anziani, indicando, sulla scorta dell'esempio offerto dagli avi, la via da percorrere per la salute una volta compresa, anche per suo tramite, l'essenza divina del reale, da cui la condotta dell'uomo deve trarre norma" (Sole, ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] I nostri simili, sul settimanale Oggi, sospeso poco dopo - gli venne offerta nel 1931 da Mario Pannunzio. Più nutrita, un paio di anni dopo anche autobiografici, nati da un primo sguardo sul reale. È utile stabilire un rapporto tra Aethiopia e ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] L'occasione di questo dibattito linguistico e letterario fu offerta dalla pubblicazione di un opuscolo, L'Eufrasio, dialogo in Maddalena del Palatinato-Neuburg, recitata nel 1717 nella cappella reale davanti al viceré, che si accrebbe la sua fama ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] D. anche componimenti adespoti del cod. 109 della Biblioteca Reale di Torino, mentre si dichiara piuttosto incerto sulla paternità di ), pp. 8-107. La redazione prosastica sincronica, offerta al marchese Bonifacio IV, ritenuta per molti anni perduta ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] finire il servizio militare - accettò da Andrea Rizzoli l'offerta di un posto di redattore del Bertoldo, il nuovo bisettimanale in cui veniva a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, Il che è bello e istruttivo, prefaz ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] sorda ad esigenze d'approfondimento. Ed un'introduzione alla politica è offerta dall'accademia; non a caso il C. è "fondatore e a cantore della cappella di S. Pietro di quel palazzo reale, il C. è accolto con rispetto dall'intellettualità locale ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 1769 fu eletto rettore per un anno; contemporaneamente ebbe l'offerta dal ministro della Lombardia conte C. Firmian e dallo stata affermata non con una qualsiasi prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici ...
Leggi Tutto
offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...