ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] esperto diplomatico milanese, forse sollecitandola egli stesso, ebbe dal papa l'offerta di passare ai suoi servizi. Erano gli anni più felici del dire che l'A. abbia dato prova di un reale anelito per una riforma generale e profonda della vita ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] accidentali, e l'introduzione di due "collette": la dativa reale e la dativa personale. La prima imposta colpiva i possessori, d'opzione per sei mesi, si apriva un'asta con offerte in contanti e accensione di candela. Questa vendita fu affidata alla ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] si impegnava ad "acquistare mensilmente L. 12.000 (dodicirnila) della sua produzione, sia essa commessa dallo Studio o sia offerta di sua iniziativa ..." (cfr. Roma..., 1994).
L'anno successivo presso lo studio d'arte Palma fu organizzata la Mostra ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] in Toscana e in Sicilia". La sua fama è testimoniata anche dall'offerta da parte del Comune di Fermo, avanzata a quanto pare nel 1292, formarono una deputazione che doveva sollecitare, la corte reale a riconfermare la demanialità del Comune in base ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 1769 fu eletto rettore per un anno; contemporaneamente ebbe l'offerta dal ministro della Lombardia conte C. Firmian e dallo stata affermata non con una qualsiasi prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] aspettativa per motivi di famiglia. Per questo motivo gli fu offerto solo un incarico (8 ottobre 1868), che accettò. Il s.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l’Unità, Bologna 1997, pp. 130-133, 136; L. ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] , inoltre, costituito dalla definizione dell'"uomo reale" contrapposto all'astrazione logica dell'homo oeconomicus fine del 1871, il C. si stabilì a Roma dove accettò l'offerta di Bodio di entrare a far parte dell'Ufficio di statistica del ministero ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] quella che egli aveva sollecitato: a lui e a un suo compagno fu offerta la scelta fra Nuova Spagna e Filippine; trassero a sorte e al doveva conformarsi alle disposizioni di una recente cedola reale, del 1686, che indicava ai viceré il comportamento ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] di Rienzo, inviandogli copia di tutti i documenti comprovanti l'origine reale del Baglioni. Il tribuno riuscì a rintracciare il B. e, riannodò relazioni con l'ebreo Daniello e ricevette l'offerta di farsi signore di Perugia. Passato a Bologna, fu ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Essa diede però al G. una considerevole fama, che gli valse l'offerta da parte del re di Francia, Filippo il Bello, all'epoca in al proprio servizio.
La presenza di genovesi nella Marina reale era di vecchia data, ma si era intensificata negli ultimi ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...