COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] Petagna, anche dall'università di Napoli gli venne uguale offerta, ed egli di buon grado accettò.
Convinto della Sicilie, in Atti d. R. Accad. d. scienze [sez. d. Società Reale Borbonica], IV (1839), pp. 175-192; Fauna dell'Aspromonte, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] la parte dell'Oltre Giuba che era stata offerta come compenso dagli Inglesi dal momento che si programma di penetrazione e collaborazione economica, ma con l'obiettivo reale di favorire e appoggiare una congiura contro Haile Selassiè: preparata da ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] 'università partenopea. Già un anno prima gli era stata offerta la medesima cattedra all'ateneo pavese da parte del conte di corte allora temporaneamente indisposto, per seguire la famiglia reale a Vienna in occasione delle nozze di Maria Teresa e ...
Leggi Tutto
Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] sfrontata e crudele che la D. interpretò in modo reale e inquietante. Ancora prima che esplodesse il successo, sul palcoscenico. Prima di poter attuare questo progetto, accettò l'offerta di Leisen per Golden earrings (1947; Amore di zingara), ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] avrebbe portato in dote e che si rivelava ben più cospicua di quella offerta dai Medici.
Così nel novembre del 1580 si chiusero le faticose trattative fonti a disposizione nulla lasciano trapelare sulla reale consistenza di questi incontri, ma le ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] , l'8 genn. 1869, ottenne la cattedra di paesaggio alla Reale Accademia Albertina di Torino. In questa città trovò la sua ultima tempi della sua tormentata carriera. Nello stesso anno ricevette l'offerta di una cattedra a Reggio Emilia e di una all' ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] onomastico del re Carlo II, organizzò a palazzo reale una nuova riunione, o "accademia", di letterati nel 1790 da Eleonora Fonseca Pimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario ...
Leggi Tutto
FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] si ritirò immediatamente dal seminario. L'anno successivo gli fu offerta la cattedra di logica presso l'università di Padova, che si scatenarono all'uscita del vocabolario a proposito della reale paternità dell'opera, problema ancora oggi irrisolto. ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] di farsi quando, la prima volta, un personaggio del sangue reale entra in qualche città, o Provincia" (Donzelli); ma non capi popolari il carattere personale dell'iniziativa del Guisa e l'offerta fu accolta. Il 21 ottobre l'A. fece giustiziare il ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] religioso più grande del vero. La stessa attenzione al dato reale, accentuata dal soggetto verista, si ritrova in Gli sterratori, della figura della Vittoria circondata dai gruppi bronzei dell'Offerta, del Combattimento, del Sacrificio e del Dolore. ...
Leggi Tutto
offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...