DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1952, quello di non riuscire mai a costruire una soluzione politica reale sulla quale puntare. Così pure per esso la DC divenne una . Da parte sovietica si era risposto con un'offerta di unificazione della Germania, all'insegna della neutralità ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e Beirut si mantennero fedeli ad Ugo. La più formale che reale signoria di C. sui resti degli Stati crociati durò fino alla Un appello di C. d'A. contro Manfredi, in St. sul Medioevo crist. offerti a R. Morghen, Roma 1974, I, pp. 71-85; H. Schadek, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] D. Domenichi - Pio II ebbe piuttosto considerazione di stima che una reale familiarità (la lettera di D. Domenichi a E. Barbaro, 1º dal Cinico. La silloge di epistole di F. Barbaro offerta dal figlio Zaccaria a re Ferrante, in Studi di bibliografia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] trovava di nuovo davanti all'antico problema di stringere un reale accordo con lui, come se niente fosse cambiato.
Nella notte con Carlo V. Un altro tentativo di fargli cambiare idea con l'offerta di Ravenna e Cervia da parte della lega (1º ottobre) ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . Maggiore ancora del prestigio, il potere reale insito nella carica: ammiraglio della flotta ottomana la quale è tale da trovare, alla fine del 1594, deludente l'offerta di trecentodieci prigionieri e 50 mila zecchini; e ci sono, pure, quanti ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , pp. 77-94). Nello stesso anno gli fu offerta la cattedra di archeologia all'università di Bologna, nel seguente B., e i cataloghi della vendita, che non si sa quanto rispecchino la reale consistenza: 1º-4º catalogo del museo B. B., Roma 1879-1881 ( ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] testa di ponte francese al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III a F. ma rifiutato da questo per non 700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti verso Ferdinando I. Per F. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vide molto presente nelle attività cortigiane, diviso tra il seguito reale e soggiorni ad Avignone (il primo fu nel marzo del in battaglia (19 luglio 1553) e l'inconsistenza degli aiuti offerti ad Ottavio anche dopo il suo arrivo e il suo breve ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Napoli ormai ne erano state dotate. Dopo il proclama reale dell'8 febbraio, pubblicava una serie di articoli sulla legge, e nella cosiddetta crisi Calabiana (provocata cioè dall'offerta fatta a nome dell'episcopato dal vescovo senatore Nazari di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] il suo temperamento di uomo che, dalla testimonianza autobiografica offerta nella Cronica, appare portato per natura più alla Priori, "e mai credetti che uno tanto signore, e della casa reale di Francia, rompesse la sua fede" (II, 17). Ma, altra ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...