ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] avesse anche, sostanzialmente, ragione.
Gli era stata offerta da Costanzo Ciano la direzione del Telegrafo, quotidiano con conoscenti e amici - si mostrasse del tutto consapevole della reale entità delle forze in campo e prevedesse con una certa ...
Leggi Tutto
CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] prima occasione di intervento sull'ambiente urbano gli venne offerta dal Piermarini, che lo elesse a suo collaboratore partire dal 1808 l'ampliamento (iniziato nel 1812) del palazzo reale verso via Larga; per questo lato disegnerà anche la facciata. ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] fisica sperimentale, il cosentino p. Francesco Garro, venne offerta al B., la cattedra vacante.
I primi anni del della Royal Society di Londra, si rifiutò di appartenere alla Società reale di Torino che poi divenne l'Accademia delle scienze.
Morì a ...
Leggi Tutto
BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] suoi interessi culturali, fu nominato segretario perpetuo della Reale Accademia. Morì il 18 gennaio dell'anno Della fantasia (Mantova 1795).
L'occasione a comporre il primo fu offerta da un concorso bandito dall'Accademia di Mantova sul tema "Qual ...
Leggi Tutto
FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] momento di presa di coscienza e di partecipazione.
Nel 1980 gli venne offerta la direzione del Giornale del Sud (a. I, n. 1: durissimo e sordo attorno ad alcuni nodi decisivi del potere reale, scontro rispetto al quale una voce di denuncia - pur ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] trionfare con l'adesione ufficiale del sovrano e della famiglia reale (12 febbr. 1626); ma l'intransigenza del Mendez, diciotto mesi tra difficoltà sempre crescenti. Ad una ingannevole offerta di pace dell'imperatore, che assicurava loro la ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] , il pittore esegue il Bacco e Arianna, gli Andri e l’Offerta a Venere, grandi dipinti ispirati alla letteratura greca e latina in cui e la Vergine, da apparizione, diviene una donna vicina e reale.
Pochi anni dopo (1519-26) il vescovo Pesaro, già ...
Leggi Tutto
BERTINI, Eugenio
**
Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] descrittiva e proiettiva. Nel 1875 gli fu offerta, su proposta del Betti, la cattedra di . 4-11.
Bibl.: L. Berzolari, E. B. Commemorazione…, Estratto dai Rendic. del Reale Ist. Lomb. di scienze e lettere, LXVI, 11-15, Milano 1933; G. Castelnuovo, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] procurargli una ferita d'arma da fuoco, gli valse l'Ordine reale e militare di S. Ferdinando e la nomina a cavaliere di F. non ne fece più parte: la regina Isabella gli aveva offerto il grado di generale nell'esercito regolare spagnolo, ma egli aveva ...
Leggi Tutto
BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] e nel 1839 si unì a lui per tre anni. Sciolta il Nardelli la compagnia, la B. accettò un'offerta di G. Bazzi che la scritturò nella Compagnia reale sarda, al posto della Marchionni.
Due anni dopo, nel 1842, la B. si ritirò per sempre dalle scene, all ...
Leggi Tutto
offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...