ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Camillo, menzionato da Sidonio come uno dei convitati a un festino offerto dall'imperatore Maioriano. E. aveva due sorelle e due nipoti: Cicerone. Ma l'interesse dell'opuscolo sta nel reale entusiasmo per la sopravvivenza della cultura che esso ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] il giullare e Fo, un’ulteriore mediazione veniva offerta da Arlecchino: l’attore lo rileggeva esasperandone la e solo testo esclusivamente suo, scritto due anni dopo la violenza reale subita il 9 marzo 1973 per mano di fascisti collusi con i ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] realtà le trattative continuarono, ed il granduca, a prova del suo reale interesse al parentado, di fronte all'emergere di altre candidature, propose un cospicuo aumento della dote offerta per la sorella: pose termine alla vicenda solo la morte del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] certo divario tra valore nominale, superiore, e valore reale della moneta), ma altri sostengono che la spesa di la prima volta l’idea dell’inflazione come frutto dell’aumento dell’offerta di moneta (Réponse aux paradoxes de Mr. de Malestroict, 1568, ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a Torino, dove ritornò come ufficiale nel "Piemonte Reale Cavalleria", si abbandonò alla più sfrenata scapigliatura. Da gli amici romani lo avevano chiamato a Roma e gli avevano offerta la direzione del movimento liberale in Romagna. L'A. accettò ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] lungo vissuto all'ombra di un celebre clown, di cui è il reale autore di tutte le gags, finalmente si ribella (R. Simoni, giovane A. Celi cui il D. e G. Besozzi avevano offerto l'opportunità di portarlo, con la loro compagnia, a dimensioni ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] presso istituzioni civiche o statali piuttosto che di corte, tanto che, a quanto pare, avrebbe declinato l'offerta di un posto di sous-maître nella cappella reale di Luigi XIV, forse nel 1668 alla morte di T. Gobert, adducendo i consueti motivi di ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Emanuele in Francia, i ripetuti dinieghi all'offerta di presidi francesi nelle piazzeforti in Piemonte, le Tommaso; e l'opera manoscritta di V. Castiglioni, Historia della Reggenza di Madama Reale C. di F. (1656); e quella di S. Guichenon, Le soleil ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] quantità di grano non debbe avere avuto il medesimo valore reale in due tempi così diversi di popolazione e nutrizione"; ma alla moderazione secondo le richieste dei costituzionali, e l'offerta del portafogli delle Finanze in un ventilato ministero d ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e condotto allo sdoppiamento dei titoli di un'unica opera reale. Anche l'Epistoletta della solitaria vita, citata dal C. degna di essere pubblicata. L'occasione di comporla era stata offerta al C. dal desiderio di condolersi con Camilla Scarampi, per ...
Leggi Tutto
offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...