DE FORNARI, Luca Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 1° luglio 1724, primogenito di Giovanni fu Luca. L'unico fratello, Giovan Bernardo, nato il 30 luglio 1725, venne ascritto con lui [...] petulante e preoccupante insistenza. L'occasione era stata offerta dal comportamento degli abitanti di Campofreddo nel 1747 e o del diritto della Repubblica a fregiarsi del sigillo con la corona reale.
Nominato l'11 apr. 1766, e dotato di un onorario ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] rango più elevato. Sicché, dapprima, al C., schieratosi sin dall’inizio a favore della reggenza di Madama Reale, venne offerta dal segretario dei principi commendator Pasero la carica di primo presidente della Camera dei conti, quindi quella stessa ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] destinò al Regno d’Etruria. Il M., rifiutata l’allettante offerta, presentatagli dall’ammiraglio R.G. Halsted, di passare al scuola pubblica e la cattedra di diritto civile e penale nel real Collegio di Teramo. Nel 1826, a causa di una calunnia, ...
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MASONES NIN, Stefano
Gianfranco Tore
– Nacque a Cagliari nel 1645 da Antonio Masones Corellas e da Anna Nin y Sanjust, del casato dei conti di San Lorenzo.
Il padre – secondogenito di Giovanni Stefano [...] per consegnare al sovrano gli atti del Parlamento e l’offerta fiscale di 600.000 ducati d’argento votata dal difficoltà l’incarico assegnatogli dallo stamento militare e da quello reale, ricevendo dal sovrano, per il delicato incarico svolto, il ...
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NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] Sidney, che lo avrebbe voluto in Inghilterra – se accettare un’offerta giuntagli dall’Ungheria o trasferirsi in Polonia. Questa fu la co wazniejsze z czasów S. Batorego (Atti della metrica reale ai tempi di Stephan Bátory),Warszawa 1882, pp. 8- ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] nel Regno nel 1643, perché in quell'anno una lettera reale di Filippo IV gli restituì il godimento di una pensione di ottobre, ucciso il Toraldo dai popolari come sospetto di tradimento, ne fu offerta al B. la carica. Ma egli, che pure, a detta di ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] stesso Napoleone, giunto a Torino, gli fece offerta di impieghi militari e lo stesso giorno lo c. 1089;Torino, Accademia delle Scienze, Carteggi, 19183, 19184; Torino, Bibl. reale, Miscellanea, 114, 97;Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] il C. fu chiamato a insegnarvi medicina con la massima retribuzione offerta per legge a un padovano. Tuttavia non pare che questa i maggiori personaggi della satira corrisponde alla dimensione reale del protagonista quale affiora dalle pagine dello ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] le quali appare lo sfarzoso "velario" teatrale che sostituisce la città reale, creando - con gli archi trionfali, le "macchine per i fuochi artificiali" - una spazialità e realtà "altra", offerta come sfondo al trionfo regale. L'attenzione del C. al ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] cui la domanda del pubblico non rispondeva più alla forte offerta di edizioni, soprattutto di classici, lo indusse a cercare altri stanziamenti. La congiuntura denunciata dai Savi era reale, e le difficoltà di ordine finanziario si ripercuotevano ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...