BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] di papiri costituì, per il B., il materiale sul quale acquistare familiarità con i segni della scrittura ieratica. Dioffertadi recarsi a Praga tra il 1932 e il 1934 a seguire i corsi di demotici fiorentini la pubblicazionedi singoli pezzi sparsi in ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] B. abbia accolto favorevolmente l'offerta dei suoi concittadini.
La delle autorità comunali la pubblica cattedra di retorica, espressione della nell'Archivio di Stato, Acquisto Catelani, coll. G. C. 25/1-2, di Reggio); Arch. di Stato di Ferrara, ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] di operazioni, da quelle di cambio, all’acquisto, vendita, conversione di titoli pubblici e privati, alle operazioni di istituzione del credito.
La sponda di una così poliedrica attività, infatti, fu offerta da un sistema bancario ben disposto ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] didi Durazzo per discutere l'acquistodidi podestà didididi Milano dopo il periodo di incertezze seguito all'accordo dididididiofferta una pietanza ai frati nel giorno di s. Andrea apostolo. Alla figlia Margherita, monaca nel monastero didididi ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] all'acquistodi nuove opere. Così il 25 nov. 1818 la Biblioteca comunale poté essere ufficialmente aperta al pubblico, con indipendentista di Gioacchino Murat. Collaborò con un inno A Minerva alla silloge Agli dei consenti (Parma 1812), offerta da ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] . non fu infatti un politico di levatura, non ne aveva i mezzi o forse non gliene venne offerta l'occasione, stante la troppo a far parte di una commissione istituita per predisporre l'acquistodi Zara; nel 1409 era in Friuli e nel mese di giugno in ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] diacquistare dal Demanio, per 126.000 ducati, le foreste e difese precedentemente utilizzate per gli allevamenti equini della "Regia Razza" di Calabria, ma prevalse l'offertadi opinione pubblica napoletana del tempo la questione di precedenza che ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] Foscarini presentò alla Signoria sull'offerta spagnola dell'appalto in esclusiva del pepe portoghese. Pubblicandolo, F. Stefani lo ha Priuli), consisteva nell'acquisto a Lisbona, a un prezzo determinato, di trentamila cantari di pepe l'anno, vale ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] prossimo, di poter intervenire attivamente nella vita pubblica italiana. Portavoce di tale . venne offerta la candidatura politica nel collegio di Tivoli, acquistò, tra il 1901 e il 1902, la pinacoteca e la raccolta di statue, donando alla città di ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] di Luigi d'Ungheria: infatti tra le altre opere dipubblica da parte di Roberto, del feudo di Caivano, e l'acquisto del casale di Santeramo.
Sebbene , l'aiuto dei soldati ungheresi, che si erano offertidi portare a termine la vendemmia. Il C. rispose ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...