CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] progetto di legge sulle derivazioni ed usi di acque pubbliche (apparso in LaRiforma Sociale, XVI [1909], 1 gabinetto Salandra, e declinava poi l'offerta di quello di entrare nel suo , acquistava una nuova residenza autunnale a Parravicino d'Erba ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] sul pubblico fu enorme".
Erano, più che altro, invettive, gesti di sfida, d'indubbia università di Palermo, che gli era stata offerta per trarlo dal grave imbarazzo.
Le elezioni loro seggi in Parlamento, acquistando così un peso politico decisivo ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] partito". L'appoggio, offerto in quella occasione e, immagine su una pubblica piazza (Müntz, Hist di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si una esatta storia dell'acquisto e donazione alle pp. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Nicola Vischi. Nel 1896-97 tentò anche di acquistare e dirigere la Nuova Antologia (come risulta dell'intervallo necessario ad adeguare l'offerta alla nuova domanda, si avrà di economia privata ed economia pubblica, il D. parte da un individuo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] dell'esercito combattente veniva acquistando peso non minore l' la facilità ed eccezionalità dei profitti offerti dalla congiuntura bellica, tra i privilegiato l'aspetto di grand commis pubblico quale fu il D. - in posizione centrale, seppure con ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] istruzione pubblica.
Il B. ritornò alla politica attiva nel secondo gabinetto d'Azeglio, d'Italia.
Chiamato a partecipare alle delibere del ministero Rattazzi sulla reggenza offerta Minghetti-Peruzzi, ma non acquistò di fatto alcuna posizione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] utilità) è pari al vantaggio che si acquista con il fatto di essersi assicurata la proposizioni particolari costituenti il corpo d’una scienza (Elementi di economia pubblica, cit., t. 11 una teoria della domanda e dell’offerta. Pur nel quadro di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] le cercherebbe se non servissero per acquistare le cose necessarie alla vita». anche dal mercato nel rapporto tra domanda e offerta. Infatti, egli aggiunge che a questo scopo le opere di Tommaso d’Aquino sono in corso di pubblicazione a Roma nella ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] per la revoca della disposizione d'arresto a patto che il dopo che gli fu offerto di dirigere la Gazzetta importante, si impegnò nell'acquisto dei 460 esemplari dell'opera non fu consentita al C. la pubblicazione dei primi volumi di biografie da ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] fu teatro di molti banchetti offerti alla corte francese. L'E dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di d'Albret e Caterina de' Medici ad ascoltare il sermone di un noto predicatore calvinista. La difesa dell'E. fu pubblicata ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...