CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] circa l'offerta del Regno di Sicilia a Carlo d'Angiò. A , tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite nella natia Saint Jordan, Paris 1893-1955; alcune delle più importanti sono pubblicate in esteso in E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus ...
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Clemente IV Papa
Clemente IV
Papa (Saint-Gilles, Nîmes, inizio sec. 13°-Viterbo 1268). Gui Faucoi, vescovo di Le-Puy, arcivescovo di Narbona, successe a Urbano IV il 5 febbr. 1265. Ligio alla politica francese, appoggiò Carlo d’Angiò nella lotta contro Manfredi di Svevia per il possesso del regno ... ...
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Gui Faucoi (Guido Fulcodii: n. Saint-Gilles, Nîmes, inizio sec. 13º - m. Viterbo 29 novembre 1268); avvocato, presi gli ordini sacri dopo la morte della moglie, divenne vescovo di Le Puy (1257), arcivescovo di Narbona (1259), cardinale (1261). Eletto pontefice il 5 febbraio 1265, succedendo a Urbano ... ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato attribuito a C. erroneamente nella bibliografia da Panvinio e Ciacconio in poi fino al Gregorovius) ... ...
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Simonetta Saffiotti Bernardi
. È il pontefice (1265-1268) che D. cita in Pg III 125 quale ispiratore dello scempio del cadavere di Manfredi operato dal vescovo di Cosenza Bartolomeo Pignatelli: Se 'l pastor di Cosenza, che a la caccia / di me fu messo per Clemente allora, / avesse in Dio ben letta ... ...
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Guido Le Gros, nato a Saint-Gilles presso Nîmes, figlio di un giudice e cancelliere dei conti di Tolosa, prestò opera abile e zelante a conciliare i suoi compatrioti alla dominazione francese (1249-1257). Presi gli ordini sacri dopo la morte della moglie, dalla quale aveva avuto due figlie, fu eletto ... ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quale "l'umana perfezione s'acquista, cioè la perfezione della Soc. dantesca ital. si pubblicò dal 1890 al 1921 il Bullett. d. Soc. dantesca ital., . Commenti ai singoli canti del poema sono offerti dalle varie Lecturae Dantis, edite a cura della ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] offerta; ma Enea Silvio colse l'occasione dell'ambasceria per fare pubblica matrimonio comportò per Antonio l'acquisto del Ducato di Sessa: con Köln-Graz 1962.
De gestis concilii Basiliensis, a cura di D. Hay-W.K. Smith, Oxford 1967 (rist. ivi 1992). ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] cardinale poi da papa, provvedeva ad acquistare terre e titoli feudali per i propri L'occasione per il nuovo urto fu offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate solio, che intendeva pubblicare l'8 settembre.
Essa non manca d'una certa grandiosità. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ai quali la splendida imbandigione offerta, il 24 genn. 1529, lo stesso in cui Calvino, che aveva appena pubblicato l'Institutio, giunse, il 23 marzo, con un po' allettato dalla prospettiva d'ingrossare lo Stato coll'acquisto di Cremona, aderì, il 13 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] figl[i]uolo di detto ser Piero non legiptimo, d'età d'anni 17"), nella metà di una casa concessa 1493, aveva offerto un'ingente somma di denaro per acquistarla.
L'identità in questi anni da L. (e parzialmente pubblicato a Parigi solo nel 1651 da R. ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] tempo l'offerta fattagli dal governo del Regno italico, e da lui declinata, dell'acquisto del suo (1904), pp. 27-33; P. Franciosi, B. B. nella vita pubblica sammarinese. Spigolature d'archivio, Rimini 1904; O. Fattori, discorso citato, in Per B. B. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del pontefice, di una privativa decennale sui libri pubblicati, e, fino alla vendita al Rainiondi nel .
Nel 1580 l'acquisto del casale di Pian d'Arcione, nella Maremma al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da Enrico III a F. ma rifiutato ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Calabiana (provocata cioè dall'offerta fatta a nome dell'episcopato "la causa d'Italia [dinanzi] al tribunale della pubblica opinione". In acquisto della Toscana e della cessione della Savoia. D. Mack Smith aveva già affrontato, con nuovi sondaggi d ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] letterato. Né d'altra parte il B. era disposto a recedere dalla sua pubblica professione di e accettò la temporanea ospitalità che gli veniva offerta dai duchi di Urbino.
Il B. mirava della biblioteca del B. furono acquistati da Fulvio Orsini e da G ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...