CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] (8 milioni in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con creditori diversi tardi un'offerta di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del suo contributo per l'ordine della cosa pubblica. Perciò non si tira in disparte ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Marco e a Ugo Mazzola (1863-1899), acquistò da Alberto Zorli il «Giornale degli economisti», domanda e all’offerta di beni pubblici, con il finance in Italy from the origins to the 1940s, ed. D. Fausto, V. De Bonis, «Il pensiero economico italiano», ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] finanziarie per l'acquisto di terreni in Califomia principale dell'offerta che gli venne screditava agli occhi dell'opinione pubblica non solo romagnola, sia pp. 564 ss.; C. Masi, rec. aL. Cipriani, Avv. d. mia vita, ibid., X (1934), pp. 454-458; L. ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dell'isola d'Elba che gli fosse aperta, declinando l'offerta imperiale
Modi di vita ed ideali nobiliari acquistarono spazio crescente nella Toscana di Cosimo . 1-24. Forniscono un quadro della vita pubblica di C. le storie generali del granducato di ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] giorno 12 fu resa pubblica la stipulazione dei per l'acquisto di Genova, eccezionale, la festa offerta dal cardinal Pietro Riario 352 s.; A. Luzio-R. Renier, Delle relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , in modo da individuare il valore di acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come l'offerta del portafogli delle Finanze in un ventilato ministero d'Azeglio 'opinione pubblica circa il deficit e di spiegarne i motivi, ma d'altra parte ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] aveva ricevuto da Ferrara l'offerta di una cattedra di matematica accordo con le sue idee e degna di pubblicazione, tolto il passo in cui egli stesso Bolognesi atterrarono nel 1511 e che Alfonso I d'Este acquistò per farne un'arma): "Iulius eram: ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] consolidata dell’acquisto da parte della Banca d’Italia dei titoli di Stato invenduti durante le aste pubbliche. Di concerto della necessità di dover ampliare in tempi rapidi l’offerta di titoli, di introdurre nuove forme di investimento e ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] pubblicò due registri di Pietro III d'Aragona, conservati a Barcellona nell'Archivio della Corona d gli archivi, accettò quindi volentieri l'offerta del C. di compiere il lavoro i suoi studi precedenti, ne acquistò ora una conoscenza profonda: il ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] il capitale doveva servire all'acquisto di strumenti di lavoro e a il direttore generale della Pubblica Sicurezza, presente al e le offerte delle cooperative. Ravennate, I(1952), pp. 1-8; P. D'Attore, Il pensiero cooperativo di un grande pioniere, ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...