Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] , 214).
L'augustale, la moneta d'oro con il ritratto di profilo di Federico II, della zecca di Messina, a partire dal 1231 di questa tesi è offerta anche dalla corona che l'imperatore Federico II depose sul capo di s. Elisabetta: si tratta infatti di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] la Società per l'arbitrato internazionale per la pace di T. Moneta e insistendo nell'impegno a favore della precedenza del della prova. La prima occasione di cimentarsi con la dimensione monumentale gli fu offerta nel 1875 dalla Romania, che ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] diventato suo uomo di fiducia.
Prima di partire per la Spagna, gli era stata offerta la mano di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi e quindi moneta. Infine chiamò a Sabbioneta Mario Nizzoli (o Nizolio) di Brescello perché tenesse lezione di lingue ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] l'ariete per vincerlo e rompergli le corna, la canonica interpretazione, offerta per la prima volta da s. Girolamo (Comm. in Danielem; proveniente dal monastero di Zarai (e ivi conservata), e una moneta del principe Boris Alexandrovič di Iver (1426- ...
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commercio
Il c. è lo scambio di merci con altre merci (baratto) o con denaro ed è un indicatore fondamentale del grado di sviluppo di una civiltà. La storia più remota delle prime popolazioni sedentarie [...] di fatto o di diritto. Improvvise rotture dell’equilibrio fra offerta e domanda – per es. i cereali in tempo di – o la lontananza delle fonti di anche alle economie che ancora non conoscevano la moneta metallica. Queste economie furono introdotte, a ...
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Galiani, Ferdinando
(detto l’abate Galiani) Economista e letterato (Chieti 1728-Napoli 1787). A 16 anni scriveva dissertazioni di argomento politico, economico, archeologico; a 23 pubblicò il trattato [...] moneta (1751; 2ª ed. con aggiunte, 1780) in cui è esposta una limpidissima teoria del valore, basata sull’utilità e rarità dei beni, che, precorrendo la moderna economia, tende a dimostrare come dai rapporti tra domanda e offertadi tempo e di ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] abbondanza dei metalli preziosi e della svalutazione della moneta, conseguenza delle grandi scoperte geografiche. Ne offerta, si accumulavano le merci invendute e i prezzi precipitavano.
Si verificarono, a opera del ceto artigianale, tentativi di ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] di battere moneta. Ma, nonostante gli sforzi di parecchi re, la corona rimase elettiva; e i concilî didi Cluny a Parigi conserva un tesoro scoperto nel 1858 a Guarrazar presso Toledo, del quale l'oggetto più prezioso è una corona votiva offerta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] sui temporis libri XLV, una parte dei quali manca ed è offerta solo in epitomi), iniziata più o meno nel 1513, fu terminata della moneta (1754) indicavano nel pensiero italiano una grande capacità di autonomia di riflessione e di proposta ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] è un segno inconfondibile della vittoria navale di Crisopoli.
La monetazione costantiniana indica inoltre che il grandioso successo munifica, e fece moltissime offerte ai poveri ignudi e inermi, rifornendo alcuni di denaro e offrendo con generosità ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...