CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 'offertadi entrare, in qualità di aggiunto, alla Biblioteca Estense di Modena, che stava. venendo in possesso, d'una collezione didi Esculapio, appella alle Terme salutari d'Imera; e il grano d'orzo, ΚΡΙΘΗΣ, in monetadi Critote, allude al nome di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di Padova, si riuscì a compilare una lista diofferte ammontanti a 216 libbre, 7 solidi, azione di Rolando di Cremona a Piacenza e diMonetadi Cremona a Bologna. Solo a Milano l'inquisitore Pietro di Verona ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Stato pontificio. Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzione di Rimini e Faenza, ma la rifiutò e scagliò da una moneta che fece allora coniare, sulla quale era raffigurato a cavallo, nell'atto di calpestare le armi di Francia e ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] tributi si pagavano in oro (aurei, marabotini) oppure in altra moneta, se così era stato stabilito nei rispettivi documenti, ed in pote intervenire nuovamente a favore di Tancredi. Una contemporanea offerta del papa di tentare una mediazione tra l' ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] fallite. Ancora nel 1730 aveva offerto i suoi servigi di zelante della S. Sede al di Costantinopoli. Di grande interesse sono gli opuscoli contenuti nel sesto libro: uno scritto di Niceta Choniate Sulle statue fuse dai Latini per farne moneta ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] offerta dal marchese del Carpio in occasione dell'onomastico della regina e nel 1689 per celebrare la nuova moneta. Dell'allestimento della festa per la moneta A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, ad ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...