CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] dimostrò la centralità della crescente domanda di mezzi di pagamento nella svalutazione della moneta per sostenere l’espansione dell’economia. In assenza di una moneta fiduciaria e di fronte a un’offertadi metalli preziosi scarsamente elastica, due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] a pA=QM/QA, dove QM è la moneta con cui i compratori domandano la merce e QA la quantità che ne offrono i venditori. Così il prezzo di mercato risulta funzione diretta della domanda DA e funzione inversa dell’offerta OA, dove la prima è a sua volta ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] gli si sarebbe nuovamente offerta l'occasione di far fortuna. Ma guadagnò egualmente abbastanza per decidere di tornare a casa. Partito quando egli si apprestava a vendere, crollò da 50 unita dimoneta locale a due e mezzo. Egli trafficò in vetri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] dipende dalla quantità offerta: tanto più sono rare, tanto più son valutate. La combinazione di utilità e dimoneta, ma ve ne sono almeno quattro: la moneta preziosa d’oro e d’argento, la moneta bancaria (ossia le promesse di pagamento), la moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] dalla repubblica fiorentina: più volte in passato gli era stata offerta tale carica, ma egli l’aveva sempre disdegnata.
A umana: perciò l’acquisizione di beni materiali e dimoneta non è contro natura. Ogni città ha bisogno di ‘avari’ che mobilitino ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] cui la teoria del costo di produzione veniva applicata anche al valore della moneta-merce e conseguentemente alla determinazione la posizione di massimo profitto dell'uno o dell'altro venditore e il punto in cui l'intera offertadi un venditore è ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] particolare il rapporto tra la quantità economica offerta in cambio del bene e la quantità economica del bene stesso indica il prezzo del bene, e il rapporto inverso il valore della moneta in termini di quel bene.
L’insieme dei singoli m. particolari ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] ai mutamenti del potere d’acquisto della moneta. A seconda poi che il s. risulti determinato dal libero incontro sul mercato della domanda e dell’offertadi lavoro o risenta di disposizioni legislative, si parla di s. libero o economico oppure ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] strumenti di controllo della quantità dimoneta (circolante di domanda di divise estere attingendo alle r. ufficiali. Viceversa, nel caso di un saldo attivo, si procede a far fronte all’eccesso dioffertadi divise estere mediante un acquisto netto di ...
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Mediatore, agente di commercio, commissionario, che interviene nello svolgimento delle vendite per facilitare il contratto; o chi interpone in genere la propria opera fra due persone che comunque non possano [...] infatti le uniche unità economiche in grado di conciliare la domanda e l’offertadi liquidità del sistema economico grazie alle economie di scala, amministrative e di gestione, di cui godono e alla possibilità di frazionamento dei rischi connessi ai ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...