GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] argenti presenti in città per fonderli e battere nuova moneta. Il 28 successivo venne eletto tra i Dodici seniori Per un momento sembrò che riuscisse a riscattare la vita tramite l'offertadi 40.000 ducati, ma il re fu irremovibile.
Il 13 maggio 1507 ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] buoni del tesoro del governo pontificio, di biglietti emessi dalla Repubblica romana, di svanziche introdotte al seguito delle truppe di occupazione austriache, e caratterizzata da una generale carenza dimoneta metallica e da manovre speculative, il ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] asta per l'appalto dell'ufficio di percettore del Principato Citeriore, con una offertadi ducati 10.000 contro 9.900. interesse anche teorico per i problemi della sua professione dimonetiere che fu forse sopraffatto dal posteriore ampliarsi dei suoi ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e a un tempo più eloquente, può esseme offerta proprio da quell'arido elenco delle sue opere, maggiori Trifone, La variazione del valore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dai suoi consiglieri, sull'opportunità di accettare l'offerta: le trattative infine fallirono a di una subventio generalis nell'autunno del 1266 e la emissione di editti sulla moneta nel novembre dello stesso anno fu assicurato il finanziamento di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] parte anche il suo temperamento di uomo che, dalla testimonianza autobiografica offerta nella Cronica, appare portato per si punisce; ma come il malfattore à degli amici, e può moneta spendere, così è liberato dal malificio fatto". Si intende che l' ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , il 9 ott. 1496, le insegne di S. Marco - viene premiata: è la Repubblica stessa a declinare l'offerta della città, sicché a questa non resta programmatico suona il Recedant vetera d'un'altra moneta. Qui F. proclama la determinazione a rinunciare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . Vasco nell'adeguamento della domanda all'offerta, si mostravano poco sensibili alla dinamica il 9genn. 1800, ibid., vol. 14; [P. B.], Della quantità di bassa moneta esistente in Piemonte (settembre 1800), ibid.; Parere del Conte Balbo al Consiglio, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Retz (giunto in Piemonte nel novembre 1580, latore di una offerta ufficiale di matrimonio con la principessa Cristina di Lorena, nipote di accompagnata una costante svalutazione della moneta che nemmeno gli anni di normalità politica dopo il 1601 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dell'economia senese dipendesse dalla sicurezza, offerta ai faccendieri, di ricavare un buon prezzo dai loro n. s., V (1934), pp. 53 ss.; G. Rossetti, La rapidità della circolazione della moneta in S. A. B.,in Economia, XIII,n. s., XV, 6 (1935), pp. ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...