Economista svizzero, nato a Zurigo nel 1916; professore di Economia nelle università di Rochester e di Berna. Nel 1973 è stato il promotore del Seminario annuale di ideologia e analisi economica di Interlaken. [...] scienza, e alla conoscenza delle istituzioni politiche. Negli anni Cinquanta e Sessanta B. si è dedicato all'analisi dell'offertadimoneta e del comportamento delle autorità monetarie, indirizzandosi progressivamente alla verifica dei meccanismi ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] lasciano che il rapporto tra la moneta nazionale e le altre valute possa variare liberamente con il gioco della domanda e dell’offerta sul mercato. Nel regime di c. perfettamente flessibili (o di fluttuazione pulita), le quotazioni si formano ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] a far premio sull'oro in lingotti. Nel 1959, il prezzo dell'oro monetato è oscillato intorno ai 40 dollari per oncia, in Europa e negli S. ove divenisse necessario fare affidamento soltanto sull'offertadi oro nuovo. Tale eventualità è paventata ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] una diminuzione dei prezzi. Coloro che detengono scorte dimoneta vedrebbero in tal modo aumentato il loro potere di acquisto e sarebbero spinti ad aumentare pertanto il loro c. fino a quando l'eccesso diofferta non sia stato riassorbito. Se da un ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] in alternativa al finanziamento con le imposte e con la moneta.
Un 'teorema' degli anni Settanta, che contestava posizioni pubblico veniva giustificato soprattutto nel campo dell'offertadi servizi di pubblica utilità.
Da una parte la teoria ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] l'insegna delle ''politiche per l'offerta'' vennero varate misure di sostegno agli investimenti privati tramite detassazione dei pagamenti internazionali tuttora basato sul dollaro, cioè sulla monetadi un paese che, in termini assoluti, è divenuto il ...
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politica economica
Giulia Nunziante
Cosa fa lo Stato per assicurare benessere alla popolazione
Lo Stato, nella sua opera di governo, agisce con interventi di politica economica per garantire il massimo [...] dare il loro contributo.
La riduzione delle tasse e l’aumento dell’offertadimoneta possono contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di aumento del pil.
Crescita dell’occupazione. Altra finalità tipica riguarda la crescita dell’occupazione: se ...
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liberismo
Gaia Seller
La dottrina della libertà di mercato
Il liberismo è un sistema economico imperniato sulla libertà di mercato, nel quale lo Stato si limita a garantire tale libertà con norme giuridiche. [...] nella bilancia commerciale e ad accumulare moneta, considerata la massima fonte di ricchezza. I liberisti sono fautori prosperità di una nazione. Il liberismo parte dal presupposto che il mercato, retto dalle leggi della domanda e dell’offerta, viene ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] furono costretti a coprire le spese dello Stato sociale attraverso l'indebitamento pubblico e con aumenti dell'offertadimoneta, provocando ulteriori spinte inflazionistiche. La flessione delle entrate fiscali non spiega da sola la crisi dello Stato ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] più efficace agire non sulle norme (sugli statuti delle società di credito, sulla tipologia delle operazioni loro consentite ecc.), ma sui comportamenti, regolando il totale dell’offertadimonetadi cui gli operatori venivano a disporre. Ciò avvenne ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...