Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] macroeconomico, sotto il profilo del finanziamento della spesa (consumi e investimenti) e della disponibilità di liquidità nell’economia (offertadimoneta). Nel suo operare, il sistema bancario trasmette agli operatori economici le decisioni ...
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Sistema europeo delle banche centrali (SEBC). L’Unione bancaria. La Banca d’Italia
Con sistema bancario si indica la struttura con cui è organizzata, secondo le leggi vigenti, l’attività bancaria – che include, fra le altre, tutte le operazioni di raccolta del risparmio tra il pubblico, l’emissione ... ...
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Organismo che svolge simultaneamente l’attività di raccolta di risorse finanziarie e di concessione del credito per proprio conto (➔ anche banca). L’i. di c. acquisisce per mezzo di operazioni di provvista, dette anche passive, fondi con l’obbligo di rimborso, sia sotto forma di depositi sia sotto altra ... ...
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Nell’economia greca e romana, la funzione principale dei banchieri era quella di custodire monete e agevolare il cambio fra le valute. Trattandosi di monete metalliche, il cambio era in rapporto al peso e al contenuto di metallo fino e di grezzo. La custodia fu compito anche dei sacerdoti nei templi. ... ...
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Giulia Nunziante
Il luogo di incontro tra chi presta denaro e chi lo riceve
La banca è una particolare impresa a cui le famiglie e le aziende affidano i loro risparmi. Questi soldi rappresentano un prestito concesso dai risparmiatori alla banca, che in cambio deve pagare un interesse, cioè una somma ... ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e del mercato del credito, volto a dar vita a un sistema di intermediari più articolato ed efficiente. ... ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste dall'ordinamento per disciplinare sotto i suoi molteplici aspetti l'intermediazione bancaria, fenomeno ... ...
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Nello sviluppo e nella funzione delle b. in tutti i paesi economicamente più sviluppati del mondo si deve notare anzitutto un aumento quasi generale e continuo della ingerenza dello Stato nella politica e nella disciplina del credito. L'intervento statale, che per molto tempo si era limitato all'aspetto ... ...
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Fin dai primi anni che seguirono la fine della prima Guerra mondiale, e in misura molto maggiore dopo la crisi che, iniziatasi nell'autunno 1929 negli Stati Uniti di America si estese poi a tutto il mondo, le rapide fluttuazioni dei cambî, la necessità di valersi della politica monetaria come di uno ... ...
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I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, hanno subito, durante la crisi, una profonda e radicale trasformazione. Le tendenze direttrici ... ...
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Diritto
Esigenza di un bene, cioè di cosa atta alla soddisfazione di un bisogno umano e individuale e quindi a contenuto non solo economico, ma anche morale, religioso, scientifico, sentimentale, umanitario.
Interesse [...] tasso d’i. vengono attribuite da Keynes essenzialmente a variazioni dell’offertadimoneta: più in particolare, aumenti dell’offertadimoneta (tipicamente attraverso acquisti di titoli sul mercato aperto da parte della banca centrale) determinano ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] furono costretti a coprire le spese dello Stato sociale attraverso l'indebitamento pubblico e con aumenti dell'offertadimoneta, provocando ulteriori spinte inflazionistiche. La flessione delle entrate fiscali non spiega da sola la crisi dello Stato ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] dei prezzi dei beni finali o di consumo, anche in mancanza di espansione dell'offertadimoneta, in quanto, limitatamente alla spesa finale, si attua un aumento della velocità di circolazione della moneta (v. Parravicini, 1957).
L'imposta diretta ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] europee prendono il carattere di prezzo della sposa (bestiame, attrezzi di lavoro, armi, moneta), versato dallo sposo usi più caratteristici era la focaccia di sesamo, simbolo di fecondità e, in Atene, l’offertadi una mela cotogna alla sposa quando ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso dimoneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] presentano per il r. nazionale: dalla necessità di esprimere in un’unica unità di misura (la moneta) beni e servizi eterogenei, attribuendo a tutti , si può presumere che i prezzi dei beni offerti dai settori in cui la produttività aumenta in misura ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] e alle altre imprese e utilizzano il reddito così ottenuto per pagare gli input produttivi. Di conseguenza le quantità offertedi lavoro e di beni dipendono rispettivamente dalle preferenze dei consumatori (tra consumo e tempo libero) e dalle ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] , sia per il risparmio di tempo, per il risparmio d'impiego dimoneta, per il risparmio di trapassi di valori. Tutto ciò si intendono quelle che si effettuano ad alta voce sia per l'offerta, sia per la domanda. La negoziazione alle grida è riservata ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] locali soltanto se l'esistenza del carbone o l'offertadi mano d'opera a buon prezzo ne abbiano dato economiche; 14. il commercio, i pesi e misure, l'emissione di carta moneta, le banche e le borse; 15. il traffico delle derrate alimentari ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...