AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] consumo a quella della produzione, dalla teoria della moneta a quella dei prezzi e del mercato internazionale. Ripensando […] determinano le domande e le offerte individuali in funzione di tre gruppi di parametri, di cui il primo rappresenta i prezzi ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] monetari e bancari (Banche ordinarie di credito, Moneta).
Il periodo di insegnamento presso l'università di Bari fu breve. Il F. des Hautes Études Internationales di Ginevra. Le scuole ebraiche di Milano gli avevano offerta una cattedra presso un ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il concorso della moneta in rame da 10 centesimi con , sul monumento del gen. Papa); statua di S. Benedetto orante (1937) offerta dai comuni del Sublacense al maresciallo Graziani per ...
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PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni e di Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] di una «Banca generale italiana» (1802-1804), in Rivista internazionale di scienze sociali, XVIII (1940), 2, pp. 429-457; G. Piluso, L’arte dei banchieri. Moneta è infine offerta da S. Levati, G. P. (1766-1814). Un grande ministro alla ricerca di un ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] di economia, II [1926], pp. 336-479) e delle Correlazioni tra prezzi e curve statistiche di domanda e offerta (in Riv. italiana di , ivicomprese le parti speciali: La moneta e i sistemi monetari e Lezioni di economia e legislazione bancaria).
Fonti e ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] offerta la cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e di Treviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di i primi esempi dimonetazione autonoma estense, in quanto a partire dal 1346 o 1347 egli batté moneta a proprio nome ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , come sigilli con stemmi e iniziali (G. Rossini, Giovanni Colonna); doni offerti alla regina Margherita; spille singolari, come quella ideata per Napoleone III con monetadi Cesare, chiusa in coroncina civica con aquila in alto e tabula ansata ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] fallite. Ancora nel 1730 aveva offerto i suoi servigi di zelante della S. Sede al di Costantinopoli. Di grande interesse sono gli opuscoli contenuti nel sesto libro: uno scritto di Niceta Choniate Sulle statue fuse dai Latini per farne moneta ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di un uomo che - a detta di Cosimo Bartoli -, se era stato "quasi sempre infedele", fu ripagato con la stessa moneta ingegnere camerale, escogitatore di macchine, e anche scenografo per gli eventi di corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] venne infatti conclusa con Bologna e con i signori di Ferrara, di Padova e di Modena, una lega in funzione antiviscontea, nella quale si volle attirare anche il re di Francia con l'offerta della signoria su Genova. Nel quadro delle trattative avviate ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...