CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] creò le premesse per un periodo aureo per la nostra moneta.
Passarono quattro anni prima che vedesse la luce il quinto capo del governo di sostituirlo. Frattanto però avvenne la cosiddetta svolta di Salerno, cioè la collaborazione offerta al re dal ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] che nel 1389 Baldo si era impegnato a svolgere nello Studio di Perugia, fu vanificata dalla sua chiamata allo Studio di Pavia da parte di Gian Galeazzo Visconti con l’offerta dell’eccezionale stipendio di 1.080 fiorini annui. Baldo partì per la città ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] tributi si pagavano in oro (aurei, marabotini) oppure in altra moneta, se così era stato stabilito nei rispettivi documenti, ed in pote intervenire nuovamente a favore di Tancredi. Una contemporanea offerta del papa di tentare una mediazione tra l' ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] prevedendo l'impossibilità di risolverlo alla moderazione secondo le richieste dei costituzionali, e l'offerta del portafogli delle Finanze e. nel merito studia le finanze, la moneta, l'annona, le vie di comunicazione, il commercio, l'industria, la ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] rapporti di amicizia politica e personale con uno dei capi riconosciuti del pacifismo internazionale, Ernesto Teodoro Moneta (premio di utilità tra cui, soprattutto, la relazione tra il grado finale di utilità e le leggi della domanda e dell’offerta ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] la Società per l'arbitrato internazionale per la pace di T. Moneta e insistendo nell'impegno a favore della precedenza del della prova. La prima occasione di cimentarsi con la dimensione monumentale gli fu offerta nel 1875 dalla Romania, che ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] economiche, non si arresta alla nuova sintesi offerta dall'indirizzo walrasiano. Egli prende in ha dato G. Dernaria, La moneta nell'equilibrio economico generale, ora in Studi di economia, finanza e statistica in on. di G. D., Padova 1963, pp. ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] diventato suo uomo di fiducia.
Prima di partire per la Spagna, gli era stata offerta la mano di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi e quindi moneta. Infine chiamò a Sabbioneta Mario Nizzoli (o Nizolio) di Brescello perché tenesse lezione di lingue ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] pubblico ancora poco propenso ad accettare la carta moneta come mezzo di pagamento, e che tendeva a disfarsene al in parte dalla ipoteca sui beni dell'Ordine mauriziano offerta dallo Stato, reputata sufficiente a garantire la fiducia del ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] Veneticorum, al M. sarebbe stata offerta la corona del Regno al posto di Baldovino II che si disperava potesse 138-141, 143, 146, 259; G. Rösch, Mercatura e moneta, in Storia di Venezia, I, a cura di L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992, pp. 563, 568 ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...