VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] vacabile di scriptor apostolicus de majori grazie al quale poté presentare per ben quattro volte, a tre diversi pontefici, l’offerta dai biografi l’esorbitante tributo di 500 scudi per ottenere una moneta in bronzo di Britannico. La sua padronanza ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] società con altri. Ebbe tra i direttori due personalità di spicco: Ernesto Teodoro Moneta (ex garibaldino, poi premio Nobel per la pace dei lettori, differenziando l’offerta secondo le più varie esigenze e categorie di fruitori. Del sistema era parte ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] economica in una economia con salari indicizzati al 100 o più, in Moneta e credito, XXX, 117, pp. 3-53), che confermò la età, gli fu offerta la possibilità di collaborare alle considerazioni finali dei diversi governatori e di entrare in contatto ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] delle 100 lire Vetta d'Italia, moneta fra le più apprezzate dagli appassionati di numismatica.
Nel 1919 partecipò al concorso la chiusura della porta Santa della basilica di S. Pietro (1934); la rosa d’oro offerta da Pio XI alla regina Elena (1937 ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] tonsura (che gli consentì di ottenere dallo zio la badia di Campagnola) e gli venisse offerta l'occasione di recarsi a Roma, dove Giberto da Correggio al fine di ottenere il rinnovo dell'investitura e il diritto di battere moneta, il 16 maggio 1559 ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] contea normanna del tareno amalfitano, che divenne la moneta esclusiva di Aversa, contrapposta alla libbra d'oro di Napoli e di Capua. Inoltre, una colonia di amalfitani ebbe sede stabile fuori delle mura di Aversa.
L'alleanza del D. con il principe ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] , 279, 354, 359 s., 385; A.A. Settia, La moneta monferrina negli statuti del marchesato, in La moneta in Monferrato tra medioevo ed età moderna. Atti del Convegno internazionale di studi... 2008, a cura di L. Gianazza, Torino 2009, pp. 21 s., 38, 68 ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] concesso a E. il diritto di battere moneta a Malta, assicurandosi cosi la fedeltà di un feudatario dal quale dipendeva la cumularsi la carica di ammiraglio e quella di conte di Malta. Meno probabile sembra la spiegazione offerta dal Colin e ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] settembre 1491 accettò a nome di Ludovico, unico erede maschio di Francesco, l'offerta del marchese di Massa, in base alla entrando momentaneamente in possesso di tre castelli appartenenti al nipote Alberico di Massa (Avenza, Moneta e Carrara). Le ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] offerta dal marchese del Carpio in occasione dell'onomastico della regina e nel 1689 per celebrare la nuova moneta. Dell'allestimento della festa per la moneta A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, ad ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...