La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] di importazioni veneziane di metalli preziosi, e quelli del 1251 e del 1271 anche dioffertedi pietre preziose e perle al signore, e della vendita di 700, 876.
17. Si v. supra, n. 4. Su tale moneta, M. Balard, La Romanie génoise, pp. 658-659.
18. ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] pontefice diceva. Sappiamo poi che, quando a Federico venne offerta la corona germanica, la moglie Costanza era contraria all l'Impero e la Germania come monetadi scambio per godere di tranquillità, di poteri e di qualche risorsa ai fini della sua ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Stato, proposte che certamente avrebbero offerto alla classe politica materiali e statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali di statistica», 102, VIII, 27, Roma 1973, p. 24. A moneta corrente, il tasso di sviluppo ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] spropositata entità della somma - 250.000 ducati - offerta dalla Repubblica ai Turchi per riacquistarla dopo averla perduta da Venezia dal conio del "tornesello" - una monetadi buglione destinata ai territori greci - rappresentava un valore ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a quelli della cristianità era stata offerta a Sigismondo, secondo la testimonianza della Cronaca di Gaspare Broglio, proprio su proposta imperatore di Bisanzio: appunto, Costantino.
75 In alternativa, il ‘marchio’ bizantino desunto dalla moneta ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] . Le prime sono semplici sepolture nella sabbia con qualche offerta funeraria (notevole un rythòn in ceramica a testa di leone); le altre (circa 10) sono costruite in grosse lastre di pietra; erano tombe di famiglia, databili tra il 1050 e il 950 a ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] l'immagine di una dea o di una regina che porta una cornucopia sul braccio sinistro e versa l'offerta su un primo gruppo di incisori occidentali.
Ancora l'evidenza stratigrafica di Sirkap (in negativo) e i confronti con la monetazione kuṣāṇa ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] dell'incontro di domanda e offerta. I prezzi di mercato, secondo i classici, gravitano attorno ai prezzi di produzione: i (tr. it.: Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, Torino 1971).
Kurz, H.D., Capital theory: debates, in ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] offerto dalla grotta delle Felci di Capri e dall'isola di Lipari: qui bande e fiamme rosse marginate di tumulo dei caduti di Maratona, o, in casi fortunatissimi, persino una moneta rimasta nella stessa tomba, o il nome di un sovrano inciso sopra ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] praesentiae ‹tuae› munera». Per la traduzione, ci si rifà a quella offerta in Panegirici Latini, cit.
24 Sulla città in generale, cfr. E , 65 (2002), pp. 167-214.
27 Una monetadi bronzo del 305 fu rinvenuta immorsata nella muratura, mentre ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...