Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] di esportazioni sulle importazioni, egli scrisse, crea un costante afflusso di denaro. Ma l’aumento dell’offertadi denaro sul fondo – cioè gli scambi ristagnano per mancanza dimoneta.
Le prime istanze mercantiliste
Prima ancora che le questioni ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] fosse stata offerta.
Dei costi della nomina da parte dell'imperatore informa un privilegio di Federico del giugno 1246 per il figlio Federico d'Antiochia, vicario generale in Toscana. Ogni giudice avrebbe dovuto versare 3 lire dimonetadi Lucca e ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] intimità (ma dal quale rifiutò, per motivi di immagine e di onore, l’offertadi una rendita annua).
Nell’immediato, l’interesse VI di Savoia, suo parente) fece a titolo puramente personale atto solenne di sottomissione al papa, come monetadi scambio ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] e la moderazione salariale – imposta ai sindacati anche dalla larghezza d’offerta della manodopera – tendevano di per sé a calmierare i prezzi dal lato dei costi. Il governo della moneta garantì che non si determinassero eccessi della domanda globale ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] improduttivo interrompere; finche l'occasione venne offerta dalla sfortunata guerra di Sarzana. La città con il suo convenzioni, con l'avallo dei Dodici di balia, del Banco di S. Giorgio e dell'ufficio diMoneta, il 12 luglio il F. annunziava ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] dei governanti, e dove si danno giudizi a proposito di "monetadi conto" o "immaginaria".
La fama che raggiunse il di pari passo con l'ospitalità loro offerta più volte nel palazzo di Bologna, da cui derivarono varie onoreficenze e l'assunzione di ...
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Banca e finanza. Esercizio abusivo dell'attivita finanziaria
Renato Bricchetti
Banca e finanzaEsercizio abusivo dell’attività finanziaria
Negli ultimi anni, e fino a tutto il 2010, si sono susseguiti [...] il pubblico né la ricezione di fondi connessa all’emissione dimoneta elettronica, né la ricezione di fondi da inserire in conti di pagamento utilizzati esclusivamente per la prestazione di servizi di pagamento.
2 Data di entrata in vigore della l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] banche e dalle variazioni del valore della moneta: si sottrae al mercato dei capitali, e in questo senso fa mancare le condizioni perché l’offertadi risparmio si incontri sul mercato con la domanda di capitali. Questo avviene in modo rilevante nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] della cartamoneta. Vasco è contrario all’espansione di questo modello dimoneta, perché essa è basata sulla fiducia. commercio, è determinato dai comportamenti diofferta e domanda di fondi mutuabili da parte dei detentori di capitale, da un lato, e ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] del principe, Sichelgaita. G. respinse ogni offertadi pace e nel maggio del 1076 Roberto ( -95, 105-116, 120 s., 124 s., 127 s.; Ph. Grierson, La monetazione amalfitana nei secoli XI e XII, in Amalfi nel Medioevo. Atti del Convegno internazionale… ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...