GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] l'ordine dei vecchi potentati dell'economia italiana. Anzi, i suoi primi massicci acquisti anticiparono inaspettatamente un'OPA (offertapubblicad'acquisto) orchestrata da Cuccia con il sostegno del presidente dell'Olivetti, Carlo De Benedetti ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] gli sembrava troppo grande, l'appetitosa offerta della cattedra di economia politica di ridussero la sua sfera di influenza sull'opinione pubblica, e lo confinarono in un ambito più in perdita netta di potere d'acquisto da parte dell'Erario. L ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 35). Nel 1931 e nel 1933 il C. riuscì a pubblicare - sempre a Città di Castello - due altri volumi, di Salerno, cioè la collaborazione offerta al re dal leader comunista potere d'acquisto era caduto molto al di sotto dei livelli d'anteguerra, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di strumenti innovativi come l’offerta di pubblicoacquisto (OPA) – Cesare Merzagora, italiana, Milano 1999, ad ind.; G. Piluso, Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] i flussi d'importazione dei paesi d'acquisto diventando committenti conto dei nuovi rapporti fra potere pubblico e organizzazione della società resi necessari dall o per altre circostanze si contrae l'offerta di noli dall'estero; addivenire a una ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fatta all'acquisto di proprietà fondiarie offerte di uffici: segretario generale alla Guerra, consigliere alla Pubblica 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] che si era acquistato come cultore di della offerta) istorico per l'arcidiacono S. A. B.,in Atti d. Accad. d. scienze di Siena detta de' Fisiocritici,III (1767 59 ss.;G. Pecchio, Storia della economia pubblica in Italia,Lugano 1839, pp. 70-79; ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] consacrazione pubblica definitiva venne d’indipendenza rispetto alla produzione automobilistica di Torino, 1050 miliardi di lire, dilazionati in cinque anni (offerta superiore a quella del concorrente americano Ford, pure interessato ad acquistarla ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Nicola Vischi. Nel 1896-97 tentò anche di acquistare e dirigere la Nuova Antologia (come risulta dell'intervallo necessario ad adeguare l'offerta alla nuova domanda, si avrà di economia privata ed economia pubblica, il D. parte da un individuo ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] (8 milioni in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con creditori diversi tardi un'offerta di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del suo contributo per l'ordine della cosa pubblica. Perciò non si tira in disparte ed ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...