URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] proposta di un futuro matrimonio tra le case Barberini e Farnese, sia una nuova offertadi acquisto del Ducato di Castro per un valore sopra 100 scudi di consegnarlo a Castel S. Angelo per uso dimonetazione. Il controvalore doveva essere rimborsato ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 'offertadi entrare, in qualità di aggiunto, alla Biblioteca Estense di Modena, che stava. venendo in possesso, d'una collezione didi Esculapio, appella alle Terme salutari d'Imera; e il grano d'orzo, ΚΡΙΘΗΣ, in monetadi Critote, allude al nome di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di Padova, si riuscì a compilare una lista diofferte ammontanti a 216 libbre, 7 solidi, azione di Rolando di Cremona a Piacenza e diMonetadi Cremona a Bologna. Solo a Milano l'inquisitore Pietro di Verona ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sempre si utilizza il termine denaro come sinonimo dimoneta. L’uso sinonimico corrente distrae dalla differenza insita offertadi acquisto del 50% delle azioni della Banca cattolica del Veneto. La somma era di 46,5 milioni di dollari con l’impegno di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] si adattò ai mutamenti. Un solo esempio: la moneta d’oro fatta coniare da Roberto il Guiscardo nella Sicilia offertadi una descrizione curiosa e affettuosa delle sue tante differenze di paesaggi, di prodotti della terra, di varietà della natura e di ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] secolo XIV. Quattro documenti dell’inquisizione di Carcassonna, in Studi sul medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, Roma 1974, pp , pp. 403-404, riteneva che entrambi i passi diMoneta si riferissero ai valdesi, ma P. Segl, Geschichtsdenken, ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] stessi registri, nelle stesse vacchette) e, se del caso, l’amministrazione straordinaria di quei sacramenti che comportavano ulteriori offerte in natura o in moneta da parte dei fedeli. Questo clero secolare viveva immerso nel suo contesto sociale ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (con il fenomeno della progressiva svalutazione della moneta). Di fronte al continuo pericolo delle invasioni, al nella provincia di Roma di aree attrattive sotto il profilo ambientale, di infrastrutture spesso di buon livello, di un’offerta edilizia ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Stato pontificio. Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzione di Rimini e Faenza, ma la rifiutò e scagliò da una moneta che fece allora coniare, sulla quale era raffigurato a cavallo, nell'atto di calpestare le armi di Francia e ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...